Genova celebra il padre della didattica subacquea: ecco i vincitori del Premio Duilio Marcante 2019
Il riconoscimento è stato conferito a persone che si sono particolarmente distinte nel mondo della subacquea per quanto riguarda la divulgazione didattica e la sicurezza durante le immersioni
Il riconoscimento è stato conferito a persone che si sono particolarmente distinte nel mondo della subacquea per quanto riguarda la divulgazione didattica e la sicurezza durante le immersioni
Si è appena conclusa con successo al Galata Museo del Mare di Genova la 20° edizione del Premio Duilio Marcante, la storica manifestazione dedicata al famoso subacqueo genovese, considerato il padre della didattica subacquea italiana, che per due settimane ha ospitato esposizioni, congressi e premiazioni incentrate sul tema “Subacquea e Benessere” e ha visto la partecipazione di fotografi subacquei emergenti, studi medici (interessati ai benefici sullo stato psicologico che porta il benessere in acqua) e anche bambini con le loro opere.
L’evento si è aperto con un omaggio al leggendario Luigi Ferraro (per tutti solo Gigi), medaglia d’oro al valor militare e fondatore della Technisub: un ricordo approfondito del figlio Paolo e della segretaria personale Graziella Francia, scandito da aneddoti della sua vita privata che lo identificano come un eclettico ed inarrestabile innovatore in tutti i settori del mondo acquatico e nelle attrezzature per immersione, un uomo che ha lasciato una traccia indelebile della sua esistenza grazie alle mille iniziative promosse, tra cui la formazione di una delle prime squadre di nuoto sincronizzato.
Luigi Ferraro, Egidio Cressi e Duilio Marcante hanno posto le basi per la divulgazione della disciplina subacquea ma, mentre i primi due si sono specializzati nella costruzione di attrezzature subacquee sempre più agevoli allo scopo di facilitare questa attività, Marcante si è dedicato alla formazione di subacquei e istruttori. Il maestro non si limitava all’insegnamento pratico-tecnico dell’immersione (a corpo libero o con autorespiratori) ma perseguiva anche la formazione mentale, portando l’allievo a una condizione per cui essere immerso in un liquido o dover respirare attraverso un erogatore diventava un’azione istintiva, come quando guidiamo l’auto e, senza pensare alla guida, ci concentriamo sull’ambiente che ci circonda.
L’eredità che ci ha lasciato è stata la formazione di istruttori che hanno diligentemente seguito la sua didattica, nonché l’utilizzo del suo innovativo e infallibile sistema di valutazione. Con questo sistema, creato per fornire un giudizio il più oggettivo possibile, ogni esercizio veniva suddiviso in sei parti, ognuna delle quali valutata con un più o un meno da due istruttori-esaminatori di una singola postazione. Ottenuta la valutazione completa dell’esercizio, l’allievo passava quindi alla postazione successiva eseguendone un altro.
Duilio Marcante non è stato solo il padre della didattica subacquea ma anche un uomo saggio che sapeva rapportarsi con rispetto all’illustre quanto allo sconosciuto, un uomo da ammirare e prendere ad esempio, che quando incontrava un amico non si limitava a salutarlo ma lo abbracciava esprimendo tutta la sua felicità nel rivederlo. È scomparso l’8 novembre 1985 all’età di 71 anni, lasciando un vuoto incolmabile.
Il Premio Duilio Marcante è una complessa macchina organizzativa promossa dal volontariato e al cui timone vi è Nino Velardo, che da anni conduce con estrema diligenza l’evento, assistito dalla dott.ssa Paola Filippucci e dall’affermato fotografo subacqueo Alberto Balbi e con l’immancabile supporto pratico del circolo subacqueo Il Paguro. Il riconoscimento è stato conferito a persone che si sono particolarmente distinte nel mondo della subacquea per quanto riguarda la divulgazione didattica e la sicurezza durante le immersioni.
Tra i vincitori il sommozzatore dei vigili del fuoco Michele Geraci, che ha dedicato tutta la vita allo studio dell’immersione profonda, stabilendo nuovi record, aprendo nuovi orizzonti su questa tecnica e diventando un punto di riferimento per le associazioni didattiche che la promuovono. Il premio è stato consegnato da due personaggi diventati colonne portanti dell’evoluzione del lavoro subacqueo, Dino Passeri e Giulio Melegari, entrambi allievi di Marcante.
Altro riconoscimento, sponsorizzato dalla Regione Liguria è stato assegnato al progetto “Guardiani della Costa“, promosso dalla Fondazione Costa Crociere in collaborazione con la Scuola di Robotica, che coinvolge centinaia di istituti superiori nel monitoraggio delle coste italiane e promuove la salvaguardia dell’ambiente marino anche nelle scuole primarie. Il premio è stato ritirato dal dott. Paolo Bernat, biologo marino che da anni opera nelle scuole, insieme al collega dott. Andrea Molinari.
Il Premio Duilio Marcante 2019 è stato invece conferito al dott. Pierangelo Campodonico, direttore del Galata Museo del Mare, per aver promosso dall’apertura del museo la vita del mare in tutte le sue forme e aver sostenuto fin dall’inizio il ricordo di Duilio Marcante.
Durante la manifestazione si sono poi svolte anche le premiazioni della quinta edizione del concorso di fotografia subacquea “Blu Cobalto“, organizzato dal fotografo subacqueo Alberto Balbi con la sua omonima associazione. Il concorso sta acquisendo sempre più importanza a livello nazionale grazie alla partecipazione di molti tra gli specialisti più affermati e ad una giuria preparata ed esperta. Anche il livello qualitativo delle foto vincitrici è stato veramente elevato. Tra i premiati, come da tradizione, anche due fotografi liguri del CI CA SUB Seatram Bogliasco: Alessandro Raho, che si è piazzato 1° e 2° assoluto nella categoria “Ambiente – Compatte” e Flavio Vailati, che si è classificato terzo con un trittico stupendo nella nuova categoria “Photo telling”.
Argomenti: #subacquea, Daily Nautica, mare