Il pilota del porto arriva dal cielo: calato a bordo di una portacontainer dall’elicottero della Guardia Costiera
Un cargo sta attraversando le Bocche di Bonifacio ma le condizioni metereologiche impediscono l’utilizzo della pilotina. Il pilota viene calato dall’elicottero Nemo della Guardia Costiera
Un cargo sta attraversando le Bocche di Bonifacio ma le condizioni metereologiche impediscono l’utilizzo della pilotina. Il pilota viene calato dall’elicottero Nemo della Guardia Costiera
“Pilota a bordo… dal cielo”. L’imbarco dei piloti del porto tramite l’elicottero è una pratica diffusa in alcuni Paesi, soprattutto dove dall’imboccatura del porto all’ormeggio servono ore, se non giorni, di navigazione come, ad esempio, nel caso dei porti fluviali.
Nei giorni scorsi, invece, è avvenuto anche nelle Bocche di Bonifacio. Le condizioni meteorologiche erano troppo proibitive, anche per l’utilizzo della pilotina. Il pilota, così, è stato calato a bordo di una nave portacontainer dall’elicottero Nemo della Guardia Costiera. Nessuna biscaggina, quindi, per questo imbarco, ma un verricello e un elicottero, con un militare della Guardia Costiera che ha tenuto ben saldo il pilota fino a che non ha toccato il ponte del mercantile.
Come tutti gli angeli, questo pilota del Porto è arrivato dal cielo, grazie anche alla Guardia Costiera, con cui da sempre esiste una collaborazione sia a terra che in mare e, ora, anche in cielo. Dal 2016, infatti, la Guardia Costiera addestra i piloti per intervenire in situazioni di emergenza.
Il tratto di mare delle Bocche di Bonifacio è particolarmente insidioso, proprio a causa delle condizioni meteo proibitive che spesso accompagnano il transito delle navi. E’ fondamentale, quindi, anche se la legge ancora non lo ha reso obbligatorio, che il comandante della nave venga assistito da un pilota. Liguria Nautica ha approfondito questo tema e ha presentato il lavoro dei “piloti volontari” in questo servizio.
Video: Guardia Costiera
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica