Tankoa al lavoro per il quarto 50m S501Hybrid. Il cantiere genovese punta a raddoppiare la produzione
La realizzazione del Tankoa S501Hybrid è compiuta al 40%, con scafo e sovrastruttura ultimati e assemblati, mentre è in corso l'installazione dei motori principali
La realizzazione del Tankoa S501Hybrid è compiuta al 40%, con scafo e sovrastruttura ultimati e assemblati, mentre è in corso l'installazione dei motori principali
Il prestigioso cantiere genovese Tankoa Yachts sta procedendo a pieno regime con la costruzione on spec dell’S501Hybrid, quarta unità della serie di 50 metri disegnata da Francesco Paszkowski e sister-ship ibrida interamente in alluminio del 50m M/Y Olokun.
Attualmente la sua realizzazione è compiuta al 40%, con scafo e sovrastruttura ultimati e assemblati, mentre sono iniziati i preparativi per l’allestimento ed è in corso l’installazione dei motori principali. La consegna è in programma per la fine del 2021.
Costruito sulla base dell’esperienza con Bintador, questo yacht possiede però una propulsione ibrida sviluppata da MAN in collaborazione con Siemens, che assicurerà ben tre modalità di navigazione: diesel-tradizionale, diesel-elettrica e full-electric.
Agli aggiornamenti sull’S501Hybrid si aggiunge poi la notizia della decisione di Tankoa di ampliare la produzione. Il cantiere genovese sta infatti pianificando di espandere la capacità produttiva nel corso dei prossimi 3-4 anni tramite l’acquisizione di una struttura adiacente al suo attuale cantiere di Genova o in un’altra zona tra Liguria e Toscana.
“Ci stiamo preparando – spiega Vincenzo Poerio, Ceo di Tankoa – per far crescere l’azienda in modo sostenibile per ottimizzare i costi operativi e aumentare la nostra quota di mercato. Ovviamente fare buon business significa ripartire le spese fisse generali su tre o più progetti da costruire ogni anno, invece di uno o due”.
“Rimarremo – sottolinea Poerio – un cantiere boutique ma ancora più flessibile quando si parla di customizzazione, un tratto distintivo di Tankoa, specialmente in un momento nel quale altri marchi hanno intrapreso strade diverse e iniziano a fare resistenza di fronte alle richieste di modifiche dei clienti”.
Il nuovo business plan si propone essenzialmente di raddoppiare la produzione attuale ed è basato su un modello 4+2, secondo il quale ci sarebbero, nello stesso momento, quattro yacht in allestimento e due nuovi progetti in costruzione.
Tankoa sta inoltre rinnovando il suo management, con la nomina di Claudio Corvino a Sales & Business Development Manager per i mercati delle Americhe e Asia-Pacifico. Corvino ha accumulato una grande esperienza commerciale nel mondo dello yachting, lavorando con Oyster, Admiral e, più recentemente, Benetti.
Ma anche la flotta Tankoa è destinata a crescere. Il cantiere genovese ha infatti annunciato che sta lavorando sul modello T450, un 45 metri full displacement disegnato da Giorgio M. Cassetta, anche se Poerio non esclude la costruzione di yacht più piccoli allo scopo di facilitare la crescita produttiva. Con due yacht di 70 metri e tre di 50 metri già consegnati, il cantiere si concentrerà proprio sul segmento di mercato di yacht custom da 45 a 70 metri.
“Ultimo ma non ultimo – conclude il Ceo di Tankoa – abbiamo l’intenzione di continuare a costruire on spec. Oggi i clienti non vogliono aspettare fino a tre anni per la consegna del loro nuovo yacht. Iniziare lo scafo e la sovrastruttura on spec significa poter ridurre il tempo di consegna di almeno 12 mesi ma anche semplificare i programmi di produzione per utilizzare al meglio le nostre risorse”.
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