Super Made in Italy: il Salone Nautico celebra le nostre big boats
L’obiettivo di Super Made in Italy è concentrare il meglio della produzione italiana nel segmento delle imbarcazioni sopra i 24 metri
L’obiettivo di Super Made in Italy è concentrare il meglio della produzione italiana nel segmento delle imbarcazioni sopra i 24 metri
Le nuvole del conflitto interno a UCINA sembrano ormai alle spalle e il Salone Nautico prosegue con la programmazione in vista della prossima edizione a ritmo serrato.
Oltre a un ruolo in crescita del mondo della vela, tra le novità dell’edizione 2014 vi sarà un’area dedicata in esclusiva al mondo dei superyacht: si chiama Super Made in Italy e avrà un ruolo importante nel Salone Nautico Internazionale di Genova in programma dall’1 al 6 ottobre. “Al pari di settori come la moda, il design, l’enogastronomia, i gioielli, l’arte e l’architettura, questo settore ha tutte le carte in regola per rafforzarsi come motore di sviluppo dell’economia e icona del Made in Italy” dichiara il boat show manager Alessandro Campagna.
L’obiettivo di Super Made in Italy , che sarà collocata nel suo luogo naturale, dove tradizionalmente trovano posto le “big boats”, lungo la banchina esterna del Marina Grande 1”, è concentrare il meglio della produzione italiana nel segmento delle imbarcazioni sopra i 24 metri. L’Italia mantiene stabilmente il primato nella realizzazione di megayacht – secondo l’International Global Order Book stilato da ShowBoats – con ordini pari al 40% a livello mondiale, grazie a 274 progetti in costruzione, a fronte dei 71 della Gran Bretagna, dei 70 della Turchia, dei 65 dell’Olanda e dei 63 degli USA.
Dal punto di vista organizzativo e logistico, l’agenda dei lavori è molto fitta e molte sono le novità, a partire dalla conferma dell’accordo con Convention Bureau di Genova. La collaborazione con questo network di cinquanta aziende del settore congressuale consentirà di rispondere al meglio a espositori e operatori del Salone Nautico per necessità pratiche legate alla partecipazione all’evento, a partire dalla ricettività alberghiera.
È stato potenziato il parcheggio riservato agli espositori. Questo non solo sarà di aiuto agli operatori, ma renderà disponibile maggiore spazio per i due parcheggi esterni destinati ai visitatori: un passo avanti che migliorerà la fruibilità delle strutture. È stato organizzato uno speciale parcheggio (alle spalle della caratteristica tensostruttura) a disposizione di dieci cantieri VIP. Un importante strumento in più che permettere di prestare maggiore attenzione nei confronti dei propri ospiti consentendo l’accesso diretto nel cuore del Salone. È stata studiata una particolare formula economica, molto agevolata, per creare, sotto la tensostruttura, un villaggio del charter nautico. Viene così ribadita l’importanza di supportare il prodotto barca, e tutti i servizi che vi gravitano intorno.
È stato rinnovato l’accordo sia con la Federazione Italiana Vela sia con la Federazione Italiana Motonautica per una partnership ancora più forte. E anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con le iniziative di Navigar m’è dolce, progetto realizzato in collaborazione con UCINA per promuovere la piccola nautica e portare sempre più curiosi e appassionati a godere di vere “sailing experience”.
Argomenti: Charter, Daily Nautica
Tutto bene fino adesso.
Vogliamo imporre agli alberghi che non si possono pagare le tariffe di alta stagione ad ottobre.