Il porto incontra la scienza a Genova: dal 16 al 18 maggio il 2° Festival del Mare
Tra il Porto Antico e La Darsena si svolgerà la seconda edizione del Festival del Mare. Oltre 70 eventi che toccheranno più di 20 discipline
Tra il Porto Antico e La Darsena si svolgerà la seconda edizione del Festival del Mare. Oltre 70 eventi che toccheranno più di 20 discipline
Da giovedì 16 a sabato 18 maggio tra il Porto Antico e La Darsena di Genova si svolgerà la seconda edizione del Festival del Mare. Oltre 70 gli eventi in programma che toccheranno più di 20 discipline (economia, fisica, biologia, storia, arte e altre) e vedranno il coinvolgimento di oltre 300 persone tra docenti e studenti per avviare un momento di riflessione, analisi e divulgazione scientifica sui temi legati al mare.
Conferenze, laboratori, mostre e spettacoli permetteranno ai visitatori di “immergersi” in modo innovativo e coinvolgente nella cultura del mare. Gli eventi, interattivi e ad ingresso libero e gratuito, pensati per ogni genere di pubblico, animeranno fino a sabato 18 maggio l’area compresa tra il Porto Antico, l’Acquario di Genova e il Galata Museo del Mare.
GLI APPUNTAMENTI
Tra i numerosi appuntamenti si segnala giovedì 16 alle 10 la conferenza di presentazione pubblica del nuovo Centro del Mare dell’Università di Genova.“Una realtà di recente attivazione -ha spiegato Paolo Comanducci, rettore dell’Ateneo ligure- che raccoglie tutti i corsi di laurea e i dottorati di ricerca inerenti il mare e coniuga, secondo una visione transdisciplinare, didattica, ricerca e terza missione“.
In contemporanea ci sarà la conferenza “Gli spin off dell’Università di Genova”, mentre venerdì 17 alle 10 si svolgerà il workshop “Scuole di mare”, con la presentazione di una serie di ricerche sul mare realizzate dalle scuole liguri primarie e secondarie di primo grado.
Ecco un elenco di alcune delle principali altre conferenze:
– I cambiamenti nel lavoro marittimo: 1881-1920 (storia) a cura di Luca Lo Basso – Università di Genova e Monica Garibaldi – CISEI
– Zone Portuaires / Porti aperti (antropologia) a cura di Marco Aime – Università di Genova, Julien Long – Università di Nantes, Marc Picavez – Zones Portuaires Saint-Nazaire
– Confini nel mare (diritto) a cura di Lorenzo Schiano di Pepe – Università di Genova, Fabio Caffio – Marina Militare, Serena Zuppardi – Ministero dello Sviluppo Economico, Nicola Pizzeghello – Istituto Idrografico della Marina
– Un mare di microplastiche (scienze del mare) con Veronica Parodi – Arpal
– Immergersi ai poli (scienze del mare) a cura di Stefano Schiaparelli – Università di Genova e Giampaolo Trucco – Comsubin – Marina Militare
– Capitani di porto, capitani di mare: la storia, il mito e la modernità (storia) a cura di Giacomo Cavillier e Massimo Mosconi – Capitaneria di Porto di Genova
– Acqua ed elementi marini tra affreschi, dipinti e grotte: dai palazzi dell’Ateneo al patrimonio ge-novese (storia dell’arte) a cura di Lauro Magnani – Università di Genova
Molti anche i laboratori didattici per bambini e ragazzi di età compresa tra i 6 e i 18 anni, in programma tra giovedì, venerdì e sabato nella Piazza delle Feste del Porto Antico e in Darsena. Tra questi vi segnaliamo in particolare:
– Alga-cadabra, un percorso interattivo alla scoperta delle foreste marine.
– Un mare di relazioni, un gioco in stile Memory per scoprire le relazioni tra le specie acquatiche.
– La biodiversità del Porto Antico: una passeggiata naturalistica in città lungo le banchine alla scoperta della vita marina che si osserva al di sotto del pelo dell’acqua.
Saranno sette, invece, le mostre dedicate al mare, tra cui le due allestite presso il Galata Museo del Mare:
– “Le fotografie del Porto di Genova tra gli anni Sessanta e Settanta del Novecento” di Ferdinando Magri
– La personale di scultura “L’uomo, la sirena e il mare. La metamorfosi nell’opera di Pietro Marchese”
Quattro, infine, gli spettacoli che animeranno i giorni del Festival. In Piazza delle Feste è in programma musica, danza, teatro e intrattenimento per sensibilizzare il pubblico. In particolare, sabato 18 maggio, andrà in scena “Abbestia”, uno spettacolo di divulgazione scientifica per la salvaguardia dell’ambiente marino a cura di Alessandro Bergallo e Andrea Benigni, che affronteranno il tema degli effetti dell’interazione tra uomo e natura.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, Genova, mare