Quando la barca diventa una libreria. Da nord a sud dello Stivale alla scoperta di 3 luoghi insoliti dove leggere guardando il mare
Una stravagante libreria a Venezia, una goletta di casa a La Spezia e un gozzo a Polignano a Mare. Ecco tre luoghi In cui poter leggere vista mare
Una stravagante libreria a Venezia, una goletta di casa a La Spezia e un gozzo a Polignano a Mare. Ecco tre luoghi In cui poter leggere vista mare
Alzi la mano chi almeno una volta, in questo periodo storico così complicato, non abbia pensato di mollare gli ormeggi e salpare all’avventura lasciandosi dietro alle spalle la terra ferma con i suoi problemi, in cerca di nuove esperienze da vivere e da raccontare.
Il mare con i suoi orizzonti infiniti ha da sempre stimolato il desiderio di libertà ed ha ispirato la creatività di poeti e scrittori, dalla cui penna hanno preso vita racconti di intrepidi viaggi sotto e sopra la superficie salmastra. Del resto, è risaputo che leggere un buon libro è un po’ come sciogliere le cime della mente e veleggiare nel mare aperto della fantasia.
Ma esistono dei luoghi in cui mare ed inchiostro si incontrino realmente? In cui il profumo del legno di un’imbarcazione si mescoli con quello delle pagine di carta? In cui sia possibile scegliere la nostra prossima avventura ispirati dal rumore del mare in sottofondo?
Siamo andati alla ricerca di questi luoghi un po’ speciali e oggi ve ne proponiamo tre, tutti da scoprire.
Libreria “Acqua Alta” a Venezia
Il primo luogo di carta e di mare di cui vi vogliamo raccontare si trova a Venezia, nel sestiere del Castello, in Calle Longa Santa Maria Formosa, vicino a San Marco. Si tratta della libreria “Acqua Alta”.
Creata da Luigi Frizzo, la libreria “Acqua Alta” è un luogo in cui i libri non abitano solo le scaffalature sulle pareti, ma trovano posto anche in imbarcazioni dal fascino tipicamente veneziano e vasche da bagno, il tutto per metterli al riparo dall’acqua alta, che più di una volta è giunta a far visita ai proprietari.
Qui è possibile trovare prevalentemente libri di seconda mano o fuori catalogo. Tra le sezioni, un’ ampia parte è riservata alla città di Venezia, alla sua storia e alle sue meraviglie. Tra gli angoli più fotografati della libreria, la scala realizzata con i libri destinati al macero, che consente di affacciarsi sui canali veneziani, oltre ai bellissimi e immancabili gatti.
Alla Spezia vi aspetta la Nave di Carta
Proseguendo nel nostro viaggio di mare, di barche e di libri, giungiamo a Fezzano di Portovenere, in provincia di La Spezia, dove ha casa la goletta Oloferne, ammiraglia di “La Nave di Carta”, associazione di promozione sociale, fondata nel 1998, che ha come missione la diffusione della cultura del mare in tutti i suoi aspetti: storici, ambientali e, ovviamente, letterari.
Sulla romantica goletta, assieme all’equipaggio, viaggia una vera e propria biblioteca dedicata al mare, sempre a disposizione dei ragazzi che partecipano alle crociere didattiche. Tra letture a bordo, incontri con scrittori e una libreria navigante aperta al pubblico, molte sono state le iniziative realizzate nel corso degli anni per avvicinare grandi e piccini all’amore per la lettura e per il mare.
Dallo scorso anno, nonostante la goletta sia stata costretta all’ormeggio durante il lockdown per l’emergenza Coronavirus, l’associazione non si è persa d’animo, anzi ha deciso di dare vita anche ad una casa editrice di libri dedicati al mare, che viaggia a bordo della goletta.
“La lettura, così come la cultura del mare – spiega a Liguria Nautica Marco Tibiletti, presidente dell’associazione – si impara da piccoli e noi abbiamo pensato di unire le due cose. I primi titoli sono: ‘La balena che nuotava sulla schiena’, una favola per spiegare la differenza tra pesci e cetacei, e ‘Il Tursiope che credeva di esser miope’, che attraverso le disavventure di un cucciolo di tursiope spiega che cos’è il biosonar dei cetacei. Questi e altri libri che stiamo preparando si potranno acquistare sia nelle librerie sia a bordo: viaggeranno con noi per arrivare ai lettori direttamente dal mare”.
Il ricavato della vendita dei libri verrà destinato a sostenere le attività di vela solidale ed educativa realizzate dell’associazione.
A Polignano a Mare il bookcrossing si fa nel gozzo
“La pesca fu proficua, i remi divennero ali e il mare si tinse di luna. Fermatevi, gettate qui l’ancora. Leggete, respirate, amate”. Accolti da queste parole dipinte sul gozzo di Carlino, dal nome del pescatore che per anni l’ha utilizzato per andare per mare, il nostro viaggio si conclude a Polignano a Mare, rinomata località pugliese in provincia di Bari.
Qui un vecchio gozzo di legno, diviso in due parti dai pescatori e adagiato su una scogliera della caletta di Portalga, attende i suoi avventori per un romantico bookcrossing, a pochi passi dal mare. “Fermatevi, gettate qui l’ancora”. Un invito a prendersi un po’ di tempo per se stessi, per leggere, respirare e perché no, sognare di tornare a viaggiare. D’altronde anche Agostino d’Ipponia scriveva: “Il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina”.
Maria Cristina Sabatini
Fonte foto gozzo Carlino: notizie.it
Argomenti: Daily Nautica