25 giugno 2024

Un’incredibile Madama Butterfly a bordo dell’incrociatore portaeromobili Giuseppe Garibaldi

25 giugno 2024

Per la prima volta al mondo un'opera lirica è stata ospitata a bordo di un'unità navale della Marina Militare

Per la prima volta al mondo un'opera lirica è stata ospitata a bordo di un'unità navale della Marina Militare

3 minuti di lettura

Un evento unico al mondo. La forza di una nave della Marina Militare che si trasforma per una sera, anzi due, nella suggestiva scenografia di un’opera lirica, nello specifico quella della Madama Butterfly di Giacomo Puccini.

Scelta non poteva essere più azzeccata per portare in scena la tragica storia in tre atti della giovanissima Cho Cho San, Madama Butterfly appunto, sedotta, abbandonata e tradita da F.B. Pinkerton, ufficiale della Marina americana. Tre anni ad attendere il ritorno di quella nave che avrebbe riportato in Giappone il suo amato “E poi – come recita una delle arie più famose – la nave appare“. Ma questa volta, sottolinea il regista Paolo Panizza, la nave non appare. La nave è! E il pubblico presente da semplice spettatore diviene parte della scena, partecipando assieme alla protagonista al suo struggimento.

Uno spettacolo unico. Perché per la prima volta al mondo ad ospitare la rappresentazione è stato il ponte di volo di una gloriosa unità della Marina Militare, l’incrociatore portaeromobili Giuseppe Garibaldi, giunto per l’occasione nel golfo della Spezia. Una rappresentazione emozionante incorniciata da immagini suggestive ed evocative proiettate sulla torretta dell’unità navale dove il palco, era stato addossato. Ad abbracciarlo la meraviglia del Golfo dei Poeti.

Più che fare una Butterfly sulla nave e sulla portaerei – spiega il regista Paolo Panizza ho pensato che andava fatta una Madama Butterfly dentro la nave, dentro la portaerei. In Butterfly la nave è protagonista dell’opera ed essere dentro la nave, sulla nave, è come essere nella testa di Butterfly. Registicamente mi sono limitato ad organizzare uno spazio scenico, anche un po’ minimal, giapponese, con qualche riferimento al teatro Kabuki e a disturbare il meno possibile la nave”. 

Madama Butterfly: i protagonisti

L’opera Madama Butterfly è stata realizzata nell’ambito della manifestazione La Spezia Lirica Forum, organizzata dal Comune della Spezia e dall’associazione Amici del Loggiato, in collaborazione con la Marina Militare, in un’edizione completamente dedicata a Giacomo Puccini, nella ricorrenza dei 100 anni dalla morte del grande compositore.

Protagonisti dell’evento sono stati i giovani cantanti della masterclass tenuta dal famoso baritono Roberto Sèrvile che ne ha curato anche la direzione artistica. La regia, il concept e le luci sono state di Paolo Panizza, mentre Stefano Giaroli ha diretto l’orchestra sinfonica delle Terre Verdiane, con il coro dell’Opera di Parma. Prima della rappresentazione la fanfara del Comando Interregionale Marittimo Nord ha accompagnato il pubblico verso il tramonto e verso la suggestiva cerimonia dell’ammaina bandiera. Poi, con il buio, Madama Butterfly ha preso vita e nave Garibaldi, per la prima volta nella storia, ha rivestito il ruolo di suggestiva scenografia.

Nave Garibaldi compie 40 anni

Costruita nei Cantieri Navali di Monfalcone e varata il 4 giugno del 1983, “Il” Garibaldi,  al maschile, come sono chiamate tutte le navi della Marina Militare, è entrato in servizio nel 1985 ed è stata, fino al 2012, la nave ammiraglia della Marina Militare italiana. Nave Garibaldi, in quaranta anni di servizio, ha svolto un ruolo fondamentale in tutte le principali missioni internazionali che hanno visto impegnata la nostra Marina.  Ad assistere alla rappresentazione della Madama Butterfly, sul ponte di volo dell’incrociatore portaeromobili, era presente anche il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, l’ammiraglio di squadra Enrico Credendino.

 

Credit foto:

  • Marina Militare
  • Maurilio Boldrini
  • Augusto Lombardini

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