Natale senza premi in Fincantieri: scoppia la rabbia degli operai
Continua la mobilitazione dei dipendenti della Fincantieri di Sestri Ponente, a Genova e del Muggiano, alla Spezia, che protestano per la mancata corresponsione da parte dell’azienda del premi di efficienza di dicembre. Dopo due notti di occupazione della palazzina della direzione, presidiata dal direttore del cantiere e dal capo del personale che non hanno voluto abbandonare lo stabile nelle mani degli operai, i dipendenti dello stabilimento genovese hanno dato vita ad un corteo che ha attraversato il centro cittadino, raggiungendo la Prefettura.
Al corteo ha partecipato anche il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando che ha fatto appello ai vertici aziendali perché venga ritirato il provvedimento che sospende l’erogazione dei premi di produzione di 750 euro per i lavoratori degli stabilimenti di Genova, La Spezia ed Ancona. Seconda la proprietà, invece, i premi sarebbero stati revocati perché nei tre cantieri al centro delle polemiche non sarebbero stati raggiunti i livelli di efficienza concordati a luglio insieme ai rappresentanti dei lavoratori. In Liguria Fincantieri rappresenta una delle realtà industriali più importanti , con oltre 3.200 dipendenti suddivisi tra gli stabilimenti di Sestri Ponente, Riva Trigoso e del Muggiano. A subire in maniera più pesante gli effetti della difficile congiuntura economica internazionale, il cantiere genovese, un tempo fiore all’occhiello dell’azienda per la costruzione di navi da crociera ma attualmente a corto di commesse, a differenza di quelli di Riva Trigoso e del Muggiano, impegnati nella produzione di navi militari, pattugliatori e corvette per le marinerie estere.
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