22 maggio 2015

Matteo Miceli ritrova Eco 40, ma la barca è distrutta

22 maggio 2015
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E' stata ritrovata l'imbarcazione di Matteo Miceli, l'unità è danneggiata. Verrà riportata in Italia da Msc

E' stata ritrovata l'imbarcazione di Matteo Miceli, l'unità è danneggiata. Verrà riportata in Italia da Msc

2 minuti di lettura

Ritrovamento Eco 40E’ stata ritrovata e recuperata in pieno oceano Atlantico l’Eco 40, l’imbarcazione con cui il velista italiano Matteo Miceli stava compiendo il giro del mondo in solitaria prima che l’unità si rovesciasse a causa della perdita della chiglia. Il fatto era avvenuto a circa 600 miglia dalle coste del Brasile.

 

Ora a due mesi dal naufragio, l’imbarcazione è stata localizzata, capovolta, al largo dell’Arcipelago Fernando de Noronha, nell’Atlantico a circa 350 km dalle coste brasiliane. I danni sono ingenti e l’operazione di recupero non è stata facile, come ci confema il velista:“purtroppo abbiamo trovato la barca devastata e l’albero rotto in tre pezzi. E’ stata lunga la mia apnea per tagliare tutto e per posizionare un pallone che agevolasse il raddrizzamento. Onde, pioggia e vento, poi, non ci hanno aiutato. Una volta dritta l’abbiamo svuotata dall’acqua e trainata”.

 

Ora Eco 40 è nelle mani di MSC, che dal Brasile la riporterà a Livorno. “Poi vedrò di riportarla a Riva di Traiano- aggiunge Miceli- metterla su un invaso e vedere cosa si può fare. Certo la barca è devastata da questi mesi passati sott’acqua e non sarà  un lavoro semplice”.

Come avevamo già raccontato Eco 40 è stata ritrovata da dei pescatori brasiliani che hanno condiviso la notizia via Twitter,permettendo a Miceli di organizzare una nuova spedizione di ricerca.

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1 commento

  1. antonio dice:
    25 May 2015 alle 11:24

    Matteo, dispiace. Era lecito sperare di trovarla in condizioni migliori.
    Complimenti però per la nota tenacia.
    Quella non la distrugge nemmeno l’oceano.
    Un saluto da riva di Traiano.
    Antonio