18 aprile 2025

Il Ceo di RAK Properties a DN: “Creiamo esperienze tra terra e mare per gli armatori”

18 aprile 2025
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Intervista a Sameh Muhtadi, speaker al World Yachting Summit di Monaco, sullo sviluppo della nautica da diporto negli Emirati Arabi

Sameh Muhtadi world yacht summit

Intervista a Sameh Muhtadi, speaker al World Yachting Summit di Monaco, sullo sviluppo della nautica da diporto negli Emirati Arabi

6 minuti di lettura

Sameh Muhtadi, Ceo di RAK Properties, è tra i relatori al World Yachting Summit. In qualità di esperto di operazioni immobiliari a larga scala, porta a Monaco la sua esperienza nel campo dello sviluppo della nautica da diporto negli Emirati Arabi Uniti.

Daily Nautica, tra i media partner dell’appuntamento monegasco, lo ha intervistato per approfondire la crescita del settore nella sua regione geografica di provenienza, con i tanti risvolti legati anche alla sostenibilità.

Quali argomenti affronterà nel suo discorso al World Yachting Summit di Monaco?

Con il mio intervento al World Yachting Summit spiego come Ras Al Khaimah, e più in generale gli Emirati Arabi Uniti, stiano affrontando lo sviluppo della nautica da diporto con una prospettiva nuova. Non stiamo ristrutturando destinazioni tradizionali, stiamo costruendo intenzionalmente per la prossima generazione di armatori. Ciò significa creare esperienze che colleghino terra e mare, dove un porto turistico non è un semplice punto di sosta, ma la porta d’accesso a uno stile di vita completo, ancorato a resort di livello mondiale, quartieri ricreativi accessibili a piedi e bellezze naturali preservate.

Da profondo appassionato di vela, ho sempre creduto che la costa sia importante tanto quanto il mare. La nostra visione riflette questo, dalla progettazione del porto turistico al ritmo della vita che ci attende oltre la banchina.

Alla luce della sua esperienza professionale, quali sono attualmente gli asset chiave essenziali per lo sviluppo generale del settore del turismo nautico?

Le destinazioni nautiche di maggior successo offrono più di un semplice ormeggio: offrono un senso di appartenenza al luogo. Gli armatori e gli ospiti charter oggi cercano più della semplice funzionalità, cercano destinazioni che combinino ospitalità di alto livello, privacy, ricchezza culturale e un accesso agevole, sia via aria che via mare. Non si tratta solo di esclusività, ma di una destinazione che parli loro a un livello più profondo, con autenticità e carattere.

Questo è esattamente ciò che stiamo creando a Ras Al Khaimah. A Mina, gli armatori possono sbarcare dalla loro imbarcazione direttamente in un ambiente costiero curato nei minimi dettagli. Il porto turistico si trova a pochi passi dal futuro Four Seasons Resort & Residences, dall’InterContinental, dall’Anantara e dal Nikki Beach, con 137 punti vendita e ristoranti. Progettiamo in base alle esigenze dello stile di vita nautico di oggi e di domani: lusso senza sfarzo, libertà di movimento e un senso di scoperta, il tutto in uno scenario di bellezza naturale e integrità culturale. Questo è ciò che distingue Ras Al Khaimah.

Quale percorso stanno intraprendendo gli Emirati Arabi Uniti per sostenere la nautica da diporto e il turismo associato?

Gli Emirati Arabi Uniti si stanno posizionando come un polo olistico per la nautica da diporto, attraverso investimenti coordinati in infrastrutture sia fisiche che immateriali. In tutti gli Emirati stiamo espandendo la rete di porti turistici, dai complessi all’avanguardia di Dubai ai porti boutique di Abu Dhabi e agli ancoraggi incontaminati di Ras Al Khaimah, per offrire un circuito di crociera diversificato e interconnesso. Questo è supportato da una riforma normativa che semplifica l’ingresso degli yacht, migliora la sicurezza marittima e rende gli Emirati Arabi Uniti più accessibili ai proprietari di yacht internazionali.

Gli Emirati Arabi Uniti stanno inoltre integrando la nautica da diporto nell’esperienza turistica più ampia, abbinando l’arrivo nei porti turistici all’accesso a negozi di lusso, monumenti culturali, centri benessere e avventure nella natura. Ras Al Khaimah, ad esempio, offre coste incontaminate, fughe in montagna e attività ricreative curate, il tutto facilmente raggiungibile dal porto turistico.

Il nostro approccio si concentra anche sulla promozione di una cultura nautica, organizzando regate internazionali, saloni nautici e forum come il primo World Yachting Summit per promuovere la connessione globale. Alla base di tutto ciò c’è un fermo impegno per la sostenibilità e l’innovazione, dalla progettazione ecosostenibile dei porti turistici agli sforzi per la conservazione dell’ambiente marino.

La sostenibilità di un’infrastruttura e tutti gli aspetti correlati giocano un ruolo importante, a suo avviso, nel determinare la scelta di questa come destinazione turistica da parte di armatori e appassionati?

Assolutamente sì. La moderna comunità nautica è sempre più consapevole del proprio impatto ambientale. La sostenibilità non è un lusso aggiuntivo, ma un fattore determinante nelle decisioni. Ecco perché RAK Properties si impegna nella salvaguardia delle coste, nella progettazione sostenibile dei porti turistici e nelle partnership che danno priorità all’equilibrio ecologico. Stiamo integrando la sostenibilità in ogni fase dei nostri sviluppi, dall’uso di acqua ed energia all’approvvigionamento dei materiali e alla tutela della biodiversità. Oggi una destinazione nautica non deve essere solo bella, ma anche responsabile.

Dal mio punto di vista, un’infrastruttura sostenibile non si limita a smuovere la coscienza, ma migliora effettivamente l’esperienza: acque più pulite, barriere coralline più sane e habitat naturali preservati si traducono in immersioni migliori, crociere più panoramiche e un contatto più profondo con la natura durante il soggiorno.

Quali sono i progetti che RAK Properties sta attualmente sviluppando?

Siamo nel bel mezzo di un capitolo davvero entusiasmante per RAK Properties, con progetti in cantiere per oltre 5 miliardi di AED (1,36 miliardi di USD) entro il 2025, incentrati sul nostro progetto di punta, Mina. Unica destinazione costiera di Ras Al Khaimah con un masterplan, Mina si estende per 43 chilometri di litorale e offre un mix di lusso, comunità integrate, esperienze curate e immobili di lusso.

La nostra visione per Mina è quella di bilanciare raffinatezza e autenticità, valore a lungo termine e lifestyle appeal. Dai resort e dai centri benessere al turismo naturalistico, l’intera destinazione è progettata con cura per valorizzare la vita costiera:

Residenti e visitatori potranno scendere direttamente dai loro yacht e raggiungere uno yacht club completamente attrezzato. A pochi passi, il futuro Four Seasons Resort & Residences offrirà ristoranti, centri benessere e negozi curati di livello mondiale. Attorno a questo polo si trovano complessi residenziali – tra cui Quattro Del Mar, Bay Residences, Edge e Mirasol – pensati per rendere la vita in riva al mare semplice e appagante. Le nostre partnership globali con marchi come Anantara, Nikki Beach e Porto Playa by Ellington riflettono il nostro impegno nel realizzare destinazioni eccezionali, incentrate sull’esperienza e con un impatto globale.

In definitiva, non si tratta solo di creare un luogo dove soggiornare, ma di plasmare uno stile di vita. Curato, connesso e consapevole. Una comunità sul lungomare percorribile a piedi, dove i proprietari di yacht possono attraccare, cenare, rilassarsi e rifugiarsi, il tutto in pochi istanti. Il ritmo della domanda e il livello delle partnership globali riflettono ciò che stiamo osservando sul campo: la crescente fiducia degli investitori nel potenziale di crescita di Ras Al Khaimah.

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