28 aprile 2025

Nicola Pomi di Volvo Penta a DN: “Obiettivo emissioni zero entro il 2050”

28 aprile 2025
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Daily Nautica ha intervistato Nicola Pomi, Vice President Marine Sales Yacht & Superyacht di Volvo Penta, in occasione del World Yachting Summit di Monaco

Daily Nautica ha intervistato Nicola Pomi, Vice President Marine Sales Yacht & Superyacht di Volvo Penta, in occasione del World Yachting Summit di Monaco

2 minuti di lettura

Il World Yachting Summit di Monaco è stata una preziosa occasione di confronto sul futuro della nautica. Innovazione e sostenibilità sono state le parole chiave del dibattito, a cui hanno partecipato stakeholder ed esperti del settore. Uno dei protagonisti è stato Nicola Pomi, Vice President Marine Sales Yacht & Superyacht di Volvo Penta, azienda leader nel settore della propulsione.

Nell’intervista rilasciata a Daily Nautica, media partner dell’evento, Pomi ha sottolineato che siamo ad un punto di non ritorno per quanto riguarda la crisi climatica. Per questo Volvo Penta sta cercando di facilitare il più possibile la transizione ecologica nel settore della nautica da diporto. L’obiettivo è la “net zero”, cioè azzerare le emissioni nette entro il 2050.

Efficienza e soluzioni energetiche

“Noi – ha spiegato ai microfoni di DN il Vice President Marine Sales Yacht & Superyacht di Volvo Penta – abbiamo qualche scadenza ferma: entro il 2050 dobbiamo essere ‘net zero’ e il gruppo Volvo ha già annunciato che entro il 2040 stopperà la produzione di motori diesel. Ancora prima di approfondire quale tipo di energia vogliamo usare, che sia elettrico, carburante bio o alternativo, dobbiamo concentrarci sull’efficienza, chiedendoci quale sia la migliore soluzione per un tipo di yacht, a seconda dell’utilizzo che ne facciamo. E dopo, partendo da questo, proviamo a incrementare tutti i tipi di energia che abbiamo”.

Idrogeno e soluzioni alternative

“Penso che l’idrogeno – ha aggiunto Nicola Pomi – sia una delle tecnologie che andremo ad esplorare, anche se ci sono ancora delle complessità nel portarlo a bordo. Quello che davvero vediamo come trend nel mercato è l’introduzione di questi combustibili alternativi come metano, ammonia, HVO, che ad oggi è già pronto. Vedo che c’è un grande sviluppo di queste tecnologie, ma per quel che riguarda l’idrogeno gli esempi che sono già sul mercato sono ancora a livello sperimentale, non è ancora pronto per essere implementato nel settore”.

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