Amer F100 celebra la cura del cantiere ligure per la customizzazione – La nostra visita a bordo
Lo yacht Amer F100 al Salone Nautico di Genova ha riportato l’attenzione di pubblico e professionisti sugli interni e sulla personalizzazione
Lo yacht Amer F100 al Salone Nautico di Genova ha riportato l’attenzione di pubblico e professionisti sugli interni e sulla personalizzazione
Al Salone Nautico di Genova Amer Yachts ha portato uno dei suoi gioielli, lo yacht Amer F100, un vero e proprio concentrato di prestazioni e di estetica. Progetto inizialmente dedicato a Fernando Amerio, fondatore del Gruppo Permare, l’F100, lungo 29 metri, è già stato declinato in diversi esemplari, tra cui quello presente alla kermesse genovese, che abbiamo avuto l’occasione di visitare.
Ad accompagnarci a bordo per mostrarci gli interni, che testimoniano l’attenzione per la personalizzazione e la cura per ogni dettaglio che Amer Yachts dedica ad ogni imbarcazione, è stata Noémie Amerio, refit-brokerage and sales manager dell’azienda e nipote del capostipite (terza generazione di famiglia a condurre il cantiere ligure, insieme al nonno Fernando, al padre Rodolfo e alla zia Barbara).
Amer F100, stile su misura
Ciò che si percepisce immediatamente è la presenza di grandi vetrate, studiate per fare entrare quanta più luce naturale possibile e nel contempo offrire ai passeggeri visuali senza soluzione di continuità sul paesaggio circostante. L’illuminazione solare contribuisce, inoltre, al contenimento del dispendio energetico, ritmando però lo spazio secondo un dinamico gioco di chiaroscuri, che cambia al variare delle ore del giorno.
Tutto risponde ai desideri stilistici e materici dell’armatore, secondo un layout estremamente flessibile, sia dal punto di vista distributivo sia soprattutto dal punto di vista materico. In questo caso, all’estrema ricerca di simmetria, voluta proprio dal proprietario, fanno da contraltare l’eleganza dei rivestimenti lignei e l’alternanza delle finiture opache, lucide e specchiate, al fine di dare movimento alla pulizia formale dell’insieme.
Trasparenti porte scorrevoli a tutta altezza rendono fluidi i percorsi, lasciando aperte le visuali e collegando sia gli interni sia questi ultimi con l’esterno in modo continuo. In tal senso è concepito anche l’upper deck, sviluppato da poppa a prua come una vera e propria “promenade sur mer” che si conclude con il prendisole prodiero.
Yacht pluripremiato
La ricerca del cantiere sulla customizzazione e sulle interpretazioni materiche, oltre che ovviamente sul disegno dello scafo, ha già portato all’Amer F100 diversi riconoscimenti, tra cui l’argento al concorso internazionale di design A’ Design Award, nella categoria design nautico, e il bronzo agli International Design Awards IDA, nella sezione dedicata ai mezzi di trasporto e alla nautica.
Argomenti: amer-yacht, Cantieri Navali, Daily Nautica