Il Gruppo Antonini partecipa all’Offshore Mediterranean Conference & Exhibition 2025
Per il Gruppo Antonini l'evento rappresenta un'importante opportunità per mettere in luce le proprie competenze e la lunga esperienza acquisita nel settore Oil & Gas e per esplorare le nuove possibilità offerte dalla transizione energetica
Per il Gruppo Antonini l'evento rappresenta un'importante opportunità per mettere in luce le proprie competenze e la lunga esperienza acquisita nel settore Oil & Gas e per esplorare le nuove possibilità offerte dalla transizione energetica
Il Gruppo Antonini sarà presente all’OMC – Offshore Mediterranean Conference & Exhibition 2025, in programma dall’8 al 10 aprile a Ravenna, nel Padiglione 7 con lo stand numero 7709. Per il Gruppo l’evento rappresenta un’importante opportunità per mettere in luce le proprie competenze e la lunga esperienza acquisita nel settore Oil & Gas e per esplorare le nuove possibilità offerte dalla transizione energetica.
L’OMC è una delle manifestazioni di riferimento per l’industria energetica offshore e nel corso degli anni ha acquisito crescente rilevanza internazionale, diventando uno degli eventi più attesi del settore, motivo per cui il Gruppo Antonini ha deciso di parteciparvi, mostrando la sua lunga tradizione come EPCIC contractor (Engineering, Procurement, Construction, Installation e Commissioning) e le commesse più recenti in fase di sviluppo o già terminate.
La piattaforma Maboqueiro
Recentemente è giunta a destinazione in Angola la piattaforma di gas Maboqueiro, una struttura imponente, dal peso superiore alle 5.500 tonnellate, interamente realizzata, costruita e varata all’interno del cantiere di La Spezia e della sua officina metalmeccanica limitrofa. Consegnata al cliente Azule Energy a fine 2024, la sua realizzazione ha richiesto circa 24 mesi di lavoro, a causa delle dimensioni e delle numerose interfacce coinvolte.
L’inizio della fase finale dell’installazione della piattaforma è previsto per questo mese, quando il jacket (le “gambe”) e il deck (la “testa”) verranno posizionati nell’Oceano Atlantico e assemblati direttamente dal cliente al largo della costa angolana. Seguiranno poi le operazioni di hook-up (il collegamento del jacket e del deck e l’allacciamento della struttura ai pozzi metaniferi), che dureranno circa 45 giorni e saranno eseguite dal Gruppo Antonini. Il progetto Maboqueiro rappresenta il primo EPC (Engineering, Procurement, Construction) realizzato per Azule Energy, una joint venture tra ENI e BP che sta diventando uno dei principali operatori del settore Oil & Gas in Angola.
Altri progetti
In aggiunta, tra le più recenti commesse vinte dal Gruppo Antonini ci sono due progetti assegnati entrambi dalla società Mellitah Oil & Gas BV – Libyan Branch (National Oil Corporation of Libya ed Eni North Africa): una piattaforma di produzione gas in Libia per un valore di 300 milioni di euro e il Sabratha Platform Compression Module, un modulo di compressione destinato a essere installato sulla piattaforma gas Sabratha, situata a 42 metri sul livello del mare e a 120 km dalla costa libica.