Si è recentemente riunita a Viareggio l’assemblea dei soci di NAVIGO, società di innovazione e sviluppo nel settore della nautica, che ha deciso di riconfermare alla presidenza del prestigioso network di imprese Katia Balducci, tra i titolari del gruppo Overmarine.

Insieme a lei sono stati riconfermati fino alle fine del 2020 tutti i membri del cda, ovvero il vicepresidente Andrea Giannecchini (fornitura – presidente Cna Lucca), Michela Fucile (portualità – Confartigianato), Giorgio Campini (cantieri produzione e refit), Carmelo Sgro (servizi a terra), Massimiliano Federigi (servizi in banchina), Paolo Casini (rappresentante Provincia di Lucca) e Marco Tomei (rappresentante Comune di Viareggio).

Inoltre, l’assemblea ha salutato l’ingresso in qualità di socio dei Cerri Cantieri Navali/Baglietto di Marina di Carrara e deliberato l’esercizio di bilancio 2018 della società con oltre 2 milioni di euro di fatturato suddivisi tra 1 milione e 440 mila euro diretti e 680 mila euro provenienti dalle attività svolte come capofila di Rete Penta (soggetto gestore del Distretto Tecnologico per la Nautica e la Portualità Toscana). Quattro le macro aree operative di NAVIGO da cui provengono le maggiori entrate: ricerca e sviluppo, consulenza e servizi, eventi di promozione del comparto e formazione.

Nel corso del 2018, i 900 mila euro fatturati per le attività di servizio e supporto alla ricerca e sviluppo hanno prodotto una ricaduta di finanziamenti alle aziende coinvolte pari a 9 milioni di euro a fondo perduto. Conclusi, poi, due dei progetti più impegnativi, quali il Sand, drone marino ad altissimo contenuto tecnologico per le operazioni di salvataggio in mare, che è stato presentato nel corso dell’edizione 2019 del Versilia Yachting Rendez-vous, e il Mosè (Multi purpOse Smart pEdestal), progetto di investimento produttivo che ha lo scopo di realizzare l’innovativa “colonnina” e la “boa intelligente” per l’erogazione di utenze e servizi nei porti con componenti smart (videosorveglianza, antenne e strumenti di comunicazione barca-porto e diportista-terra.).

Altri 900 mila euro provengono invece dall’organizzazione diretta e dalla co-organizzazione di eventi nautici come Yare (Yachting Aftersales & Refit Experience), evento business internazionale dedicato al mondo dell’after-sales e del refit nel settore superyacht, il Versilia Yachting Rendez-vous e la manifestazione The World Superyacht Awards (premio dedicato agli armatori). La quota restante del fatturato, pari a 300 mila euro, proviene infine da servizi svolti per le aziende, quali internazionalizzazione, consulenza e b2b. Parte dell’utile della società (giuridicamente senza scopo di lucro) è stato investito per sostenere attività culturali e sociali a Viareggio, come il restauro del murales della Chiesina dei Pescatori, la borsa di studio istituita dalla Lega Maestri d’Ascia e Calafati e l’eco-catamarano Elianto.

“Si tratta del miglior bilancio avuto fino ad oggi -ha dichiarato Katia Balducci– caratterizzato anche dalla situazione ottimale che ha attraversato Navigo nel corso del 2018. Siamo soddisfatti per il risultato ma soprattutto per essere diventati una realtà importante che porta servizi e progetti concreti ai soci e che si attesta come un interlocutore competente a livello regionale, nazionale e all’estero”.

Anche il direttore generale Pietro Angelini ha espresso una profonda soddisfazione “per la crescita che Navigo ha avuto in questi anni, per il radicamento sul territorio e per i risultati ottenuti da una squadra di lavoro flessibile e dinamica, che ha incrementato i risultati della società di un 40% nel corso di un solo anno”.