MonteNapoleone Yacht Club, una settimana all’insegna del design, dell’industria e della sostenibilità: presenti anche Soldini e Sirena
Dal 14 maggio al via il MonteNapoleone Yacht Club. Sirena e Soldini apriranno la tavola rotonda. Ci sarà anche Donatella Bianchi, presidente del WWF
Dal 14 maggio al via il MonteNapoleone Yacht Club. Sirena e Soldini apriranno la tavola rotonda. Ci sarà anche Donatella Bianchi, presidente del WWF
Anche quest’anno, dal 14 al 20 maggio, prenderà il via il MonteNapoleone Yacht Club che vede le rinomate boutique dell’esclusiva zona di via MonteNapoleone a Milano presentare in anteprima gli ultimi progetti di cantieri nautici e yacht club attraverso modellini in scala, disegni, fotografie e video. Nell’ambito dell’evento è in programma anche la mostra “Italy Rules The Waves”, allestita proprio in via MonteNapoleone.
L’altro incontro di punta della kermesse sarà tavola rotonda dal titolo “L’Avanguardia italiana: design, industria e sostenibilità nella nautica”, che si svolgerà il 16 maggio alle 10.30 presso lo spazio Gessi di via Manzoni. I maggiori imprenditori e player della nautica saranno protagonisti del dibattito incentrato su temi industriali ma soprattutto ambientali, ormai argomento imprescindibile per chi costruisce e lavora con il mare. Questo rinnovato senso di responsabilità ha coinvolto tutto il mondo del diporto, spingendolo a lottare per la tutela dell’ambiente marino con iniziative concrete.
Sirena e Soldini ad aprire la tavola rotonda. C’è anche Donatella Bianchi, presidente del WWF
Ad aprire la tavola rotonda, Max Sirena, skipper di Luna Rossa e Giovanni Soldini, navigatore oceanico. Sarà inoltre presente una figura emblematica per i temi della tutela dell’ambiente, Donatella Bianchi, presidente del WWF. Sono poi previsti interventi istituzionali da parte delle principali associazioni di categoria, Ucina Confindustria Nautica e Nautica Italiana. Innovazione e creatività sono due temi carissimi alla nautica, che verranno affrontati da Luisa Collina, preside della Scuola di Design del Politecnico di Milano, dal designer Luca Dini, grande precursore della navigazione sostenibile e da Lorenzo Argento, progettista di un explorer a vela destinato alle ricerche artiche.
“La vocazione economica di Milano ma anche il fatto che sia la città italiana con il maggior numero di possessori di barche –ha spiegato Guglielmo Miani, presidente di MonteNapoleone District ed ideatore dell’evento- ne fanno un punto di incontro e di crescita del settore. Da qui possono partire, come già accaduto in passato, anche sollecitazioni al governo per garantire maggiori tutele e vantaggi al comparto”.
Secondo Miani, “un evento di successo come MonteNapoleone Yacht Club può inoltre contribuire a sensibilizzare ulteriormente appassionati e addetti ai lavori sul tema dell’ambiente marino, in particolare del Mediterraneo. Per questo -ha concluso l’ideatore dell’evento- abbiamo coinvolto figure di spicco che ci aiutano a sottolineare quanto sia determinante il ruolo della nautica italiana nello stretto legame tra design, industria e sostenibilità”.
Argomenti: Daily Nautica