Nel 2022 Lerici avrà i suoi pontili. Il sindaco Paoletti a LN: “400 posti barca ad ormeggio e 40 per le imbarcazioni in transito fino a 15 metri”
Il sindaco di Lerici: “Con i pontili avremo posti per le barche in transito e una fruibilità maggiore della banchina sulla quale potranno essere sistemati anche i servizi e gli approdi per i tender e per chi fa servizi turistici”
Il sindaco di Lerici: “Con i pontili avremo posti per le barche in transito e una fruibilità maggiore della banchina sulla quale potranno essere sistemati anche i servizi e gli approdi per i tender e per chi fa servizi turistici”
Lerici, deliziosa cittadina ligure bagnata dalle acque del Golfo dei Poeti, avrà i suoi pontili. “Sarebbero già a mare se non ci fosse stato il Coronavirus – racconta a Liguria Nautica Leonardo Paoletti, sindaco di Lerici – il progetto è in via di definizione e pronto per i vari iter all’interno delle conferenze di servizi che ne dovranno valutare la possibilità di realizzazione. Ne prevediamo l’operatività per l’autunno 2022“.
Una buona notizia per tutti i diportisti che ogni anno raggiungono le acque che lambiscono la suggestiva località spezzina, amatissima da artisti, poeti e scrittori, e che spesso decidono anche di stabilirvisi ma che fino ad oggi trovavano difficoltoso poter raggiungere la propria meta direttamente via mare.
Possibilità di ormeggio per le barche in transito fino a 15 metri
Sarà così fornita alle imbarcazioni in transito fino a 15 metri la possibilità di ormeggiare, godendo di tutti i servizi ( luce, acqua, scarico delle sentine, docce, etc..), per rendere più confortevole il soggiorno, mentre quelle più grandi, ancorate in rada, potranno raggiungere la terra ferma tramite tender, grazie ad una maggiore fruibilità della banchina.
“La realizzazione dei pontili – sottolinea il sindaco Paoletti – è un’opera pubblica necessaria per riorganizzare la presenza nella nostra rada di ben 1300 barche che ormai strabordano da quello che è il disegno del seno di Lerici. C’è da razionalizzare la loro collocazione in un’area più sicura. C’è da intervenire su quello che è il servizio e la possibilità di accedere alle imbarcazioni. Ci sono da realizzare tutti quei servizi che oggi la rada di Lerici non può offrire, perché tutti gli spazi sono praticamente occupati dagli ormeggi, e quindi non riusciamo a fornire un servizio alle barche in transito, che sono generalmente anche di dimensioni importanti”.
“Non riusciamo – spiega il primo cittadino – a dare una risposta ai tender degli yacht che raggiungono il nostro golfo e che vogliono arrivare a terra e non hanno un posto dove approdare. Non riusciamo a dare uno spazio a chi lavora nei servizi turistici, nel noleggio imbarcazioni o nei servizi di escursioni in barca”.
Il progetto di realizzazione dei pontili galleggianti mira quindi a razionalizzare lo sfruttamento dell’area marina antistante Lerici, riducendo di 10.000 mq lo spazio occupato dagli ormeggi al gavitello e fornendo più di 400 posti barca ad ormeggio ai pontili e almeno 40 posti per le imbarcazioni in transito fino a 15 metri, che saranno quindi raggiungibili da terra.
“In questo modo – afferma il sindaco Paoletti – avremo posti per le barche in transito e una fruibilità maggiore della banchina, sulla quale potranno essere sistemati i servizi e gli approdi per i tender e per chi fa servizi turistici, garantendo la permanenza degli approdi per i pescherecci, per i mezzi di servizio della Capitaneria di porto e del campo da canoa-polo che sarà mantenuto nella sua attuale collocazione”.
Un progetto che strizza l’occhio anche alla sostenibilità ambientale.
I pontili saranno costruiti in calcestruzzo e legno marino, senza quindi pericolo di rilascio di materiale plastico. “Vi sarà una zona di raccolta rifiuti – aggiunge il primo cittadino – e verranno ridotti in numero importante i gavitelli il cui deterioramento nel tempo rilascia in mare microplastiche. Lerici si trova all’interno del santuario dei cetacei e ci sembra doveroso – conclude Paoletti – garantire la consapevolezza di essere in un luogo dove il territorio si rispetta”.
Rispetto dell’ambiente quindi ma anche attenzione ai diportisti più vulnerabili. La realizzazione dei pontili permetterà infatti alla popolazione più anziana, a chi ha difficoltà a deambulare e ai disabili, di raggiungere la propria imbarcazione con maggiore facilità.
Maria Cristina Sabatini
Argomenti: Daily Nautica
Magari in autunno del 2022 sono più di 30 anni che ne parlano…siamo sfiduciati
Un’ opera contronatura che cancellerebbe la magia di lerici.
Con il probabile allungamento del molo.
Tutto ciò per 400 posti barca.