Open Catamaran, fluido “spazio sulle onde” progettato da Salt&Water per Colnago Marine
Il cantiere di Spalato ha affidato allo studio serbo il progetto degli spazi interconnessi di Open Catamaran per daily cruises
Il cantiere di Spalato ha affidato allo studio serbo il progetto degli spazi interconnessi di Open Catamaran per daily cruises
Il cantiere navale Colnago Marine, con sede a Spalato in Croazia, ha affidato allo studio serbo Salt&Water il suo nuovo progetto Open Catamaran. Con architettura navale di Sdrjan Djakovic di Okus Mora, questo nuovo catamarano di 24 metri nasce con un carattere prettamente “social”, dato che è stato pensato per uscite in mare di un giorno con a bordo fino a 120 persone all’aperto.
Per questo il concept portante di “spazio sulle onde” è risolto in modo molto fluido, con superfici senza soluzione di continuità e arredamento di design, che danno la sensazione ai passeggeri di trovarsi quasi in un ampio loft metropolitano. Entrambi i ponti sono interconnessi visivamente tra loro e organizzati per piccoli ambienti aperti, dedicati al relax di due o più persone, a seconda che si viva l’esperienza in famiglia o con un gruppo di amici.
Flessibile e mutevole, lo spazio può adattarsi ad ogni grado di privacy e ad ospiti diversi, inclusi eventualmente gruppi di lavoro. Sul flybridge ad esempio è prevista una sorta di vip lounge separata, con ampio affaccio sul mare e all’occasione il ponte superiore si può trasformare velocemente in una sala riunioni privata o in un luogo per team ristretti.
Date le prerogative, fulcro di Open Catamaran non può essere che il bar, situato in posizione baricentrica rispetto al resto delle isole funzionali. Disegnato come un futuristico volume scultoreo, integra la scala di accesso al flybridge ed è impreziosito da una boiserie che alterna essenze chiare a fasce di legno più scuro, in un dinamico gioco grafico che prosegue sul soffitto punteggiato da una illuminazione a led simile a quella delle sale da ballo.
Il concetto di fluidità spaziale viene trasferito anche agli ambienti di servizio obbligatoriamente chiusi, come i bagni, in cui superfici specchiate ampliano la visuale quasi all’infinito. In stile assolutamente contemporaneo, con dettagli di lusso, sono però ideati per semplificarne pulizia e igienizzazione tra una uscita in mare e quella successiva.
Argomenti: Daily Nautica