Il Gruppo Antonini, leader nel settore Oil & Gas, ha appena rafforzato la sua presenza nel comparto nautico lanciando il marchio Antonini Navi, progetto ambizioso ma concreto che prevede un investimento di oltre 10 milioni di euro.

Nato da un’intuizione di Aldo Manna e appoggiato in pieno dalla famiglia Antonini (nelle persone dei fratelli Massimo, Lorenzo e Simone Antonini), il nuovo brand si fonda su tre pilastri: l’invidiabile bagaglio di conoscenze tecniche e commerciali nel mondo dei superyacht, le spiccate capacità imprenditoriali della famiglia Antonini e la posizione strategica del Cantiere Navale Marina di Pertusola di Muggiano, nel Golfo di La Spezia, hub dello yachting tra i più noti al mondo.

Antonini Navi sarà dunque il marchio dedicato ai servizi nautici di alta gamma offerti dal Gruppo, che gli permetteranno di distinguersi nel panorama nautico e di conquistare un’ampia fetta di mercato. Il progetto, caratterizzato dal coinvolgimento dei più affidabili professionisti del settore, tutti rigorosamente del luogo e legati da una profonda stima lavorativa e personale, si concentra su quattro aree di azione distinte:

• realizzazione di megayacht per conto di terzi. I cantieri o altre realtà del settore subappaltano la costruzione di alcune linee ad Antonini Navi, che si avvale d’impianti e attrezzature professionali e all’avanguardia per la fabbricazione di scafi e sovrastrutture in acciaio.
• produzione di yacht full custom (fino a 70 metri di lunghezza). Antonini Navi è in grado di rispondere a qualsiasi richiesta, sia in termini di dimensione che di categoria. Al know-how di ingegneri, artigiani e professionisti, si uniscono, infatti, avanzati sistemi di progettazione, tecnologie innovative e ampie strutture per la lavorazione, garantendo elevati standard qualitativi, di sicurezza, affidabilità, navigabilità e cura del dettaglio.
• refitting. All’interno del proprio cantiere, Antonini Navi effettuerà interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su yacht di qualsiasi dimensione e livello di usura, rispettando i tempi richiesti e mantenendo i più alti standard di qualità, grazie all’installazione di sistemi tecnologici di ultima generazione e di affidabilità estrema.
• gamma “Crossover”. Il cantiere svilupperà un’intera gamma di yacht dislocanti e semidislocanti tra i 30 e i 50 metri firmata dallo spezzino Fulvio De Simoni, architetto e designer di fama internazionale che ha rivoluzionato i precetti estetici del panorama nautico. La nuova linea, un concept dalla natura innovativa e trasversale che rappresenta al meglio il Dna del Gruppo, sarà composta da una serie di imbarcazioni dalla carena voluminosa e “morbida” e dalle linee contemporanee. La prima unità ad essere costruita sarà il “Crossover 130′“, un 40 metri che racchiude tutte le particolarità e potenzialità della gamma.
  

  Antonini Navi, gamma Crossover

Fin dalla seconda metà degli anni ’40, il Gruppo Antonini si è sempre distinto per le sue competenze e capacità nell’esecuzione globale di progetti offshore e onshore, fornendo servizi d’ingegneria, approvvigionamento, fabbricazione, collaudo e messa in servizio di grandi piattaforme petrolifere. Nel corso degli anni, poi, si è ampliato e specializzato, diventando una realtà industriale consolidata, strutturata e conosciuta a livello mondiale, che oggi vanta un fatturato medio annuo di oltre 50 milioni di euro e può contare su ben 200 dipendenti e 50 collaboratori.

E proprio il bagaglio di conoscenze e competenze tecniche in ambito di engineering, design, costruzione, assemblaggio e manutenzione, difficilmente riscontrabile in altre realtà navali, rappresenta la base di partenza ideale per questo progetto, che consente al Gruppo di esordire nel mondo dello yachting accanto ai più grandi leader del settore.

“Antonini Navi – spiega Simone Antonini, partner e chief executive officer di Antonini Navi – è un sogno che è sempre stato nei cuori della nostra famiglia. Già negli anni ’80 nostro nonno e fondatore dell’azienda, Walter, aveva individuato l’enorme potenziale del sito di Pertusola come un grande hub destinato alla nautica da diporto e ai servizi connessi”.

“Per questa ragione – sottolinea Antonini – abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di Aldo di fondare insieme Antonini Navi. Oltre ad essere un grande amico d’infanzia, Aldo è infatti una persona che si riconosce integralmente nei valori della nostra azienda, famiglia, duro lavoro e determinazione. Aldo è poi un vero professionista nel settore della costruzione e commercializzazione di superyacht, l’uomo giusto per completare il nostro team, sempre più determinato a raggiungere nuovi obiettivi”.

“La nostra famiglia – afferma ancora il chief executive officer di Antonini Navi – crede molto in questo progetto e per questo ha deciso di riconvertire l’intera area del cantiere di La Spezia, investendo 10 milioni di euro. Siamo riusciti così a entrare con grande determinazione in un settore in cui già operiamo con progetti di refitting e di produzione per conto di terzi. Non smetteremo mai di guardare oltre”.

“Sono onorato – conclude Aldo Manna, ideatore e partner di Antonini Navi – di essere parte integrante e attiva del nuovo brand. È un progetto importante, solido e concreto. La famiglia Antonini gestisce l’omonimo gruppo industriale ancora con quella ‘cultura familiare‘ per la quale i rapporti personali e umani sono sempre alla base di tutto e ne costituiscono la ‘chiave di volta’ nel modello di business. I clienti, oggi più che mai, sentono la necessità di confrontarsi e interagire direttamente con la proprietà di un cantiere e non con semplici manager di fondi d’investimento”.