Debutto mondiale al Boot 2023 per il Capoforte SQ240i con entrobordo elettrico Molabo ISCAD V50
Il motore Molabo ISCAD V50 montato sul Capoforte SQ240i è un entrobordo in linea d'asse da 50 kW che pesa solo 45 kg
Il motore Molabo ISCAD V50 montato sul Capoforte SQ240i è un entrobordo in linea d'asse da 50 kW che pesa solo 45 kg
Dopo il grande successo ottenuto in occasione dell’anteprima italiana all’ultimo Salone Nautico di Genova, dove ha ricevuto il Design Innovation Award 2022 nella categoria “Natanti a motore fino a 10m”, il Capoforte SQ240i, primo modello elettrico del marchio italiano, si appresta a stupire ancora.
Se il primo esemplare, infatti, montava il sistema di propulsione fuoribordo Yamaha HARMO, quello presente al prossimo Boot di Düsseldorf, in programma dal 21 al 29 gennaio 2023, sarà equipaggiato con l’entrobordo Molabo ISCAD V50. Con una lunghezza di 7,38 metri e una larghezza di 2,46, il Capoforte SQ240i può ospitare fino a 10 persone, concentrando in meno di otto metri una nuova filosofia di navigazione.
“Le linee – spiega il designer Christian Grande che per questo modello ha pensato a forme appositamente disegnate per la motorizzazione elettrica – non devono esprimere velocità ma devono essere armoniose, molto legate a un tipo di navigazione rilassata e rilassante. Capoforte è stata capace di interpretare anche l’animo di questo armatore, che non cerca velocità. Dal punto di vista ingegneristico poi, si è scelta una specifica laminazione, opportunatamente studiata per raggiungere le migliori prestazioni in termini di efficienza, adeguate al tipo di propulsione”.
Capoforte SQ240i: unione di comfort ed eleganza
La prua larga e stondata ha consentito di realizzare un layout di coperta che fa del comfort la sua principale caratteristica. L’intera carena è costruita con tecnologia ad infusione. “L’atmosfera distesa e conviviale in coperta – sottolinea Christian Grande – è esaltata da un layout oltremodo versatile, in cui un ampio tavolo pieghevole può lasciar posto ad un cuscino supplementare. In quest’ultima configurazione, tutta la sezione prodiera dell’imbarcazione si trasforma in un grande prendisole a tutto baglio, per il massimo comfort”.
La consolle centrale permette di muoversi agevolmente e in tutta sicurezza. Il suo disegno richiama quello di un elemento di arredo elegante e tecnologico, evitando forme ostentatamente dinamiche che sarebbero inappropriate per questo tipo di prodotto. A poppa la presenza di un grande prendisole centrale consente poi di godere appieno della comoda plancetta a tutta larghezza.
Sul SQ240i lo spirito dei modelli Capoforte è esaltato da una combinazione di colori che non solo evoca eleganza e leggerezza, a partire dalla carena bianco gesso, ma richiama anche, con la chiarezza e brillantezza dei toni luminosi e delle sottolineature blu elettrico, l’energia dirompente dell’elettricità, oltre a suggerire una profonda integrazione con l’elemento acqua.
Capoforte SQ240i: il motore Molabo ISCAD V50
Il motore elettrico Molabo ISCAD V50 è un entrobordo in linea d’asse da 50 kW, caratterizzato da un peso di soli 45 kg. Le sue componenti a basso voltaggio assicurano un’alta resa del motore e dell’utilizzo della batteria, grazie anche allo sviluppo della sinergia tra l’interfaccia del controller e il motore stesso. ISCAD combina infatti motore e controller in un’unica unità: una soluzione che si integra facilmente a bordo, riducendo i cablaggi e lo spazio necessario all’installazione.
L’integrazione e la manutenzione possono essere eseguite facilmente perché non sono necessarie misure di sicurezza ad alta tensione. I componenti a bassa tensione (48V), infatti, sfruttano al meglio l’energia della batteria, raggiungendo un’efficienza del sistema misurata superiore al 95% al punto di funzionamento ottimale.
Capoforte SQ240i: il motore Yamaha HARMO, la seconda motorizzazione disponibile
Il Capoforte SQ240i è stato disegnato per montare, come il primo esemplare prodotto, anche il sistema di propulsione fuoribordo Yamaha HARMO da 3,7 kW, dotato di una tecnologia rim-drive per una propulsione elettrica particolarmente efficiente, se confrontato con un’elica delle stesse dimensioni. Si tratta di un sistema propulsivo che garantisce un’estrema facilità di manovra anche in poco spazio e che utilizza lo statore posizionato nel bordo esterno dell’elica, consentendo una maggiore spinta a velocità inferiori rispetto agli equivalenti motori tradizionali.
L’installazione di HARMO è simile a quella dei fuoribordo tradizionali, ovvero tramite un bracket posizionato sullo specchio di poppa. Inoltre, è dotato della funzione di tilt per sollevarlo dall’acqua quando non viene utilizzato o se un’imbarcazione richiede la messa a terra.
Argomenti: Daily Nautica, motori marini