Frauscher 1212 Ghost, il nuovo daycruiser con prestazioni al top e abitabilità sorprendente. La prova di LN
Abbiamo provato il nuovo Frauscher 1212 Ghost, la novità con cui il cantiere austriaco entra nell'agguerrita fascia dei 40 piedi. Lo fa con un'imbarcazione dalle prestazioni al top e dall'abitabilità sorprendente
Abbiamo provato il nuovo Frauscher 1212 Ghost, la novità con cui il cantiere austriaco entra nell'agguerrita fascia dei 40 piedi. Lo fa con un'imbarcazione dalle prestazioni al top e dall'abitabilità sorprendente
Un consiglio: provatelo. Un avvertimento: ve ne innamorerete subito. Il cantiere austriaco Frauscher è entrato nell’agguerrita fascia dei 40 piedi con un nuovo modello, il 1212 Ghost, la cui anteprima mondiale era prevista al Cannes Yachting Festival.
Dopo l’annullamento del boat show francese, Frauscher e Cantiere Nautico Feltrinelli offrono a tutti gli appassionati del marchio nuove soluzioni per testare i modelli della gamma, incluso il nuovissimo 1212 Ghost, prossima icona del brand, disponibile da settembre a Port Grimaud, in Francia.
La presentazione ufficiale di 1212 Ghost, infatti, semplicemente si sposterà di qualche chilometro, dove questa novità sarà a disposizione per visite e prove in mare, insieme a 1414 Demon Air e 1017 GT Air a partire da settembre.
Con i suoi 39 piedi, il nuovo 1212 Ghost si inserisce perfettamente in gamma fra il best seller 1017 GT/GT-Air e le pluripremiate 1414 Demon/Demon Air, proponendosi come soluzione ideale sia per chi ama navigare nelle acque interne sia per chi ama andare alla scoperta delle coste dei mari più affascinanti del mondo.
Noi lo abbiamo provato in anteprima sul Lago di Garda, in una giornata con vento debole e un’onda corta, residuo del temporale del mattino. Appena saliti a bordo, sono tanti i richiami all’automotive, complice la matita di Stephan Everwin, designer austriaco già autore del 1017 GT Air, con all’attivo importanti collaborazioni con il marchio Porsche, che ha curato il design degli interni e le linee esterne.
Dimenticatevi il rollio, provate pure a stringere in virata e divertitevi anche a saltare sulle onde. Le prestazioni dello scafo, grazie al progetto di Harry Miesbauer, che ha disegnato lo scafo e le relative linee d’acqua, contribuiscono così a realizzare un prodotto caratterizzato da sorprendenti doti di stabilità, maneggevolezza ed accelerazione in relazione alla notevole abitabilità.
“La carena a due step – spiega Harry Miesbauer – favorisce la velocità e aumenta la morbidezza dell’impatto sulle onde. Questo scafo è frutto di una ricerca maniacale: grazie a una modifica a prua, rispetto ai modelli precedenti, ho ottenuto il risultato sperato e sono riuscito a migliorarlo ulteriormente“.
Anche su questo modello, troviamo tre “simboli” del cantiere: un ampio ponte in teak, il parabrezza senza cornice e l’iconica prua verticale, oltre alle grandi prese d’aria laterali. A poppa troviamo una generosa plancetta in teak, incorniciata da una innovativa profilatura “aperta” delle murate. Sottocoperta troviamo un’ampia cabina, incredibilmente alta, spaziosa e versatile.
Al centro c’è un tavolo abbattibile (elettricamente), che ci permette di trasformare l’ambiente in un’elegante cabina matrimoniale, mentre la toilette ampia e completa presenta un soffitto la cui altezza garantisce ottime possibilità di movimento.
FRAUSCHER 1212 GHOST – LA PROVA DI LN
La versione in prova era dotata di due motori diesel Volvo Penta D6 da 440 HP entrofuoribordo ma è disponibile anche la versione due motori a benzina Mercruiser entrofuoribordo da 430 HP,. L’autonomia è fino a 300 miglia, grazie a un serbatoio di carburante da 850 litri.
Con il serbatoio a ¾ di carburante, quello dell’acqua dolce pieno e sette persone a bordo abbiamo raggiunto la planata a 18 nodi, in 7,6 secondi, mentre abbassando la manetta, siamo arrivati a 40 nodi in 16 secondi.
A 600 rpm, il 1212 Ghost raggiunge una velocità di 4,5 nodi e consuma 1,6 litri/ora per motore. A 1.000 rpm la velocità è di 4,5 nodi e il consumo di 5,2 l/h. La planata si raggiunge a 2.000 rpm, quando la velocità registrata è di 17,8 nodi e il consumo di 27 l/h per motore. La velocità di crociera ideale, è a 35 nodi: per ottenerla dobbiamo spingere i due motori a 3.000 rpm, con un consumo di 57 l/h. A 3.750 rpm raggiungiamo invece la velocità massima registrata di 46 nodi, con un consumo di 87 l/h a motore.
Provando una virata stretta, anche a tutta velocità, il 1212 Ghost non si scompone. La velocità si riduce di appena due nodi ma la stabilità dello scafo permetterà agli ospiti di non rinunciare al loro comfort.
Con il 1212 Ghost, Fruascher sposta la seduta di pilotaggio esattamente sulla linea centrale della barca, da cui si può godere di un’ottima visuale, grazie al parabrezza frameless. La barca è decisamente reattiva (si può timonare anche con un dito) e per manovrare in spazi ristretti sono disponibili sia il bow thruster che il joystick. Completano lo stile elegante dell’imbarcazione il bimini retrattile e l’ancora a scomparsa.
In Italia 1212 Ghost arriverà nei prossimi mesi, mentre tutti gli altri modelli Frauscher sono sempre disponibili al Cantiere Nautico Feltrinelli, sede di Frauscher Italia che quest’anno, eccezionalmente, rimarrà aperto fino al 25 ottobre, alla ricerca della “primavera perduta” a causa del lock down.
SCHEDA TECNICA – FRAUSCHER 1212 GHOST
Lunghezza: 11,9 m
Larghezza: 3,50 m
Peso: 8000 kg c.a.
Capacità del serbatoio: 850 l
Capacità serbatoio acqua dolce: 150 l
Capacità serbatoio acque nere: 95 l
Max persone: 10 (2 posti letto)
Motori: 2x Mercruiser 430 hp Benz – 2x Volvo Penta D6 440 hp TD
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, foto-&-video