Boom di contratti di leasing nell’anno della pandemia
I contratti di leasing nautico dello scorso anno sono aumentati del 21,9%, con un’impennata in corrispondenza del Salone Nautico che, nonostante il Covid, è stato un successo
I contratti di leasing nautico dello scorso anno sono aumentati del 21,9%, con un’impennata in corrispondenza del Salone Nautico che, nonostante il Covid, è stato un successo
Il Covid ha trasformato il 2020 in “annus horribilis” della nautica? Niente affatto. Anzi, analizzando i dati sul leasing nautico, quello appena trascorso è stato l’ennesimo anno che si è chiuso con il segno + davanti alla percentuale di contratti firmati. Un trend caratterizzato da una crescita ininterrotta, iniziata nel 2013.
Quest’anno a fare il “miracolo” è stato il Salone Nautico di Genova, l’unico salone del Mediterraneo che si è svolto nonostante la pandemia, che, in termini di bilancio, ha fatto registrare performance e successi superiori alle aspettative.
“Anche in un anno così difficile come è stato il 2020 – ha spiegato Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica, durante un webinar con la stampa – la dinamica del leasing nautico è stata straordinariamente positiva. Soprattutto nei mesi estivi e dopo il Salone Nautico c’è stata un’impennata dei contratti“.
I dati forniti da Assilea, l’associazione italiana leasing, dimostrano come da gennaio a dicembre 2020 il leasing nautico abbia raggiunto un volume d’affari di 594 milioni di euro (sommando nautica da diporto, che da sola pesa per il 95,7% del totale, e nautica commerciale), con un aumento del 21,9% dei contratti firmati, in tutto 398, rispetto all’anno prima. Il valore economico, invece, è aumentato del 17,3%.
In sette anni, dal 2013 al 2019, i nuovi finanziamenti relativi a imbarcazioni in leasing sono quasi triplicati, crescendo del 280%. L’incremento è proseguito nel 2020, anno in cui la sola nautica da diporto ha fatto registrare + 19% sia per numero di contratti, sia per il loro valore.
Analizzando la scansione temporale dei contratti di leasing nautico nel 2020, secondo i dati di Assilea, pare evidente come tra marzo e aprile, nei mesi più bui dell’epidemia, i contratti siano diminuiti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A maggio la situazione si è poi allineata a quella del 2019, mentre i mesi estivi hanno segnato una ripresa del valore degli accordi di leasing. Il vero boom di contratti firmati si è però avuto a inizio ottobre, ovvero nei giorni in cui si è svolto il Salone Nautico di Genova.
“Nei dati di Assilea è evidente il picco – ha sottolineato Roberto Neglia, responsabile rapporti istituzionali di Confindustria Nautica – legato al Salone Nautico di Genova dello scorso ottobre, l’unico che si è tenuto in Europa in tempi di Covid, con fatica e tante preoccupazioni, ma questi dati dicono cosa ha significato in termini di mercato“.
Nonostante sia partito con tutte le incertezze del caso, quello del 2020 è stato un Salone in cui si è venduto e si è venduto molto e la soddisfazione degli operatori è stata superiore alle aspettative in quanto a numeri, qualità del pubblico e contratti firmati, che, nel caso di grandi imbarcazioni, quasi sempre sono contratti di leasing.
Giuseppe Orrù
Argomenti: Daily Nautica, Saloni Nautici