Adrenalina: basta una parola per riassumere l’accoppiata del nuovo maxirib Pirelli 50 di TecnoRib con i due motori Mercury Verado V12 da 600 cv, i fuoribordo più potenti al momento disponibili sul mercato.

Un’accoppiata che abbiamo provato al Marina di Genova Aeroporto, grazie a Sopravento, specializzato nella vendita e assistenza dei gommoni Pirelli, in una giornata in cui le condizioni del mare non erano così clementi, con un’onda che superava il metro di altezza appena fuori la diga. Ma emozioni, prestazioni e divertimento non sono mancati.

PIRELLI 50

Pirelli 50 non è solo la nuova ammiraglia della linea di walkarounds di TecnoRib nata nel 2020, ma molto di più. “Pirelli 50 – racconta Gianni De Bonis, Ceo di Tecnorib – rappresenta il punto d’arrivo di un percorso che ha visto nascere tre modelli in tre anni confermando il primato dell’azienda in Italia e all’estero nel suo mercato di riferimento, quello dell’alto di gamma nelle imbarcazioni con tubolare da 10 a 15 metri“.

Questo walkaround, che coniuga la sportività di un maxi rib con l’accoglienza di uno yacht, arriva infatti dopo il lancio prima del Pirelli 42, presentato a inizio 2020, e poi del Pirelli 35, nato dal successo del predecessore e dedicato a chi cercava le stesse caratteristiche in dimensioni più contenute. I tre walkaround hanno registrato un successo tale che, dopo il record di richieste dei primi due modelli, anche per il Pirelli 50, prima ancora della presentazione ufficiale, Tecnorib ha già tutta la produzione di quest’anno e parte dell’anno prossimo prenotata.

Grazie alla sua abitabilità e alla sua anima adrenalinica, Pirelli 50 è stato pensato per un uso versatile come i suoi predecessori: è adatto alla crociera giornaliera ma anche a quella di medio raggio ed è ideale come chase boat di un superyacht.

Il look aerodinamico e contemporaneo richiama il family feeling della gamma, grazie anche alla collaborazione con Mannerfelt Design Team, che ha dato un importante contributo alla volontà di Tecnorib di offrire un livello di performance inedito in termini di velocità, sicurezza e tenuta del mare. Il layout esterno consente un’estrema libertà di movimento, grazie alla creazione di un unico blocco centrale che incorpora anche il prendisole prodiero, lasciando sgombro un passaggio a proravia.

Il prendisole di poppa, ampio e comodo, è provvisto di schienale a pantografo in modo da servire sia il prendisole che la zona pranzo. Alle spalle del solarium c’è appunto la dinette, dove un tavolino allungabile su entrambi i lati in teak consente di pranzare in tutta comodità. La zona bar/cucina, coperta dalla prosecuzione dell’hard top, è provvista di un raffinato mobile nero che comprende lavandino, piano cottura con due fuochi a induzione, tre frigofiferi e icemaker.

GLI INTERNI

Attraverso cinque gradini si arriva sottocoperta, dove si trovano due cabine doppie, di cui una matrimoniale a prua e una a letti doppi a poppa. Entrambe le cabine, così come lo spazio tra i due ambienti, dispongono di molti armadi di ampia profondità e grandi spazi per stivaggio e cambusa, mentre gli oblò garantiscono una notevole luminosità. Completa questa zona un bagno dal design ricercato, che dispone di wc, lavandino e un’elegante doccia a incasso.

I MOTORI MERCURY

Il primo esemplare di Pirelli 50 è spinto da una coppia di fuoribordo firmata Mercury Verado da 600 cavalli di potenza ciascuno. I due motori V12 da sette litri e mezzo, provvisti di un sistema di trasmissione powershift a due stadi e piede sterzante, garantiscono una velocità massima di 50 nodi. In alternativa è possibile equipaggiare il 50 con altre motorizzazioni, entrofuoribordo e fuoribordo, per una potenza massima di 1.800 cavalli.

IN NAVIGAZIONE

Adrenalina pura! Pirelli 50 salta sulle onde anche con mare formato senza mai concedere una sensazione di insicurezza o di sbandamento. A bordo eravamo in 10 persone e ognuno ha trovato posto e soprattutto un appiglio a cui tenersi durante il gioco con le onde e l’incrocio della scia, che non ha prodotto particolari sollecitazioni. La carena taglia le onde, non crea troppi sobbalzi o impatti e a bordo le due sensazioni predominanti sono quelle di divertimento e sicurezza.

Anche i motori si sono comportati molto bene. I Mercury V12 600 non si contraddistinguono per le accelerazioni brucianti (per quelle c’è la linea Racing di Mercury), quanto per la loro potenza, affidabilità e comfort di navigazione. Questi motori, infatti, riducono rumore e vibrazioni, a vantaggio del piacere di stare a bordo, anche nella zona dei divani poppieri.

Abbiamo intervistato Gianni De Bonis, Ceo di TecnoTib, che ci ha presentato tutta la gamma dei gommoni Pirelli, e Alessandro Conti, Country Manager di Brunswick Italia, che ha fatto il punto sui nuovi Mercury Verado V12 600 cv che stanno conquistando il mercato.