Simone Morelli di NSS Charter: “Il catamarano piace sempre di più e non solo ai charteristi”
Simone Morelli, patron di NSS Charter e NSS Yachting, è il venditore n°1 in Europa di catamarani Lagoon. Ecco perché il multiscafo piace sempre di più, non solo per il charter
Simone Morelli, patron di NSS Charter e NSS Yachting, è il venditore n°1 in Europa di catamarani Lagoon. Ecco perché il multiscafo piace sempre di più, non solo per il charter
Due scafi è meglio di uno: così il catamarano, ideale per le vacanze in charter, piace sempre di più anche ai diportisti-armatori. Ne abbiamo parlato con Simone Morelli, patron di NSS Charter, uno che di catamarani se ne intende, dato che per il terzo anno consecutivo la sua azienda ha vinto il premio messo in palio dal cantiere Lagoon che lo incorona come primo venditore di catamarani d’Europa.
Lui stesso ha acquistato il primo catamarano Lagoon nel 2005, principalmente per la curiosità di offrire un prodotto diverso dal monoscafo per il charter, ma le rifiniture e i canoni estetici non erano certo quelli di oggi. Era come un appartamento arredato da un buon architetto. Lagoon, invece, ha fatto arredare i suoi catamarani “dall’architetto più bravo del mondo – sottolinea Simone Morelli – e per me Nauta Design rappresenta questo, ecco allora che nasce un Lagoon“.
Un altro elemento determinante per il successo dei catamarani è stato l’arrivo del fly, che ha consacrato il catamarano come barca ideale per la vacanza, insieme ad un pozzetto di dimensioni maggiori. Simone Morelli è anche il patron del Marina Cala dei Sardi, base sarda di NSS Charter, che mette a disposizione 27 catamarani di varie fasce di prezzo e di comfort per il noleggio. Qui Morelli ha saputo creare non solo un pontile per la partenza e il rientro dalla crociera, ma un vero luxury marina dove la vacanza inizia già in banchina, con un’attenzione estrema all’ambiente e all’ecosostenibilità e una serie di eventi in un contesto esclusivo.
Da qualche anno, quindi, è iniziata una migrazione dal monoscafo al catamarano, con un cliente che non è più tanto un velista ma è più un turista che preferisce rinunciare a mezzo nodo di velocità per avere a bordo l’aria condizionata, l’ice maker, un frigorifero in più e altri comfort.
Argomenti: Charter, Daily Nautica