A bordo del VanDutch 32 e del VanDutch 40: la prova di Daily Nautica sul Lago di Garda
In occasione dell’apertura del nuovo VanDutch Center sul Lago di Garda, abbiamo provato per voi il VanDutch 32 e il VanDutch 40. Scopriamoli assieme
In occasione dell’apertura del nuovo VanDutch Center sul Lago di Garda, abbiamo provato per voi il VanDutch 32 e il VanDutch 40. Scopriamoli assieme
Dopo l’inaugurazione del primo club nautico a Saint-Tropez, avvenuta il 26 maggio, VanDutch Yachts è sbarcato anche in Italia. Il cantiere olandese, nato nel 2008 e acquisito nel 2020 dal Cantiere del Pardo, ha da poco aperto il suo secondo VanDutch Center nella stupenda cornice del Lago di Garda, per la precisione a Moniga del Garda. L’obiettivo del cantiere è infatti quello di creare quattro club nautici esclusivi nelle località più iconiche della nautica mondiale, tra cui l’Italia.
In occasione del taglio del nastro, abbiamo avuto modo di provare il VanDutch 32 e il VanDutch 40 che erano ormeggiati in banchina. Scopriamo insieme i due modelli di punta che hanno reso VanDutch un marchio unico nel suo genere.
A bordo del VanDutch 32
Sebbene abbia fatto il suo debutto già un anno fa, il VanDutch 32 non smette mai di stupire. Si tratta di un fast cruiser di 10 metri super moderno ma che conserva i classici marchi di fabbrica. Le linee minimaliste dello scafo, la prua così verticale e le murate dritte, sono solo alcuni degli elementi che hanno reso celebre il marchio VanDutch e che trovano nel VD 32 la loro massima espressione.
Nonostante si tratti di un 10 metri, il VD 32 presenta volumi di coperta ampi e versatili. Il cantiere ha infatti voluto ampliare la volumetria dello scafo sia in lunghezza che in larghezza, in modo da offrire un maggior comfort nelle zone interne. La barca può ospitare fino a 8 persone e lo spazio a bordo non manca anche in caso di capienza massima. La coperta, anch’essa ingrandita rispetto al modello precedente, il VD 30, aumenta la possibilità di vivere al meglio intere giornate open air.
Il VanDutch 32 ha un bordo libero più alto ma la sua architettura rimane quella di un classico del lusso contemporaneo. Parlando di novità, anche la plancetta di poppa, che facilita l’ingresso in acqua, è più larga rispetto al VD 30. Quest’area privilegiata, grazie alle sue dimensioni leggermente ampliate, consente di accedere comodamente in banchina o di tuffarsi in acqua.
Test drive a bordo del VD 32
Oltre alle novità del layout, abbiamo potuto apprezzare anche le prestazioni del VanDutch 32 durante il test drive sul Lago di Garda. Inutile dire che la prova ha confermato tutte le nostre aspettative. La sensazione di guida è confortevole a qualsiasi velocità si viaggi. Anche con poca spinta la barca sembra quasi che inizi a planare sull’acqua.
La strumentazione di bordo, firmata Garmin Marine con tecnologia EmpirBus, è la garanzia per affrontare il mare in totale sicurezza grazie ad un’innovativa piattaforma per la gestione semplificata della navigazione.
È infatti possibile controllare e gestire il VanDutch 32 da un’unica consolle, scegliendo tra il display multifunzione Garmin da 12” (standard) e la versione da 16” opzionale che integrano al loro interno la tecnologia EmpirBus per coordinare l’intera domotica dell’imbarcazione, tra cui l’accensione delle luci, dello stereo e del condizionatore per creare uno scenario di illuminazione e musica in un momento preciso e con la giusta temperatura a bordo.
A bordo del VanDutch 40
A fare compagnia al VD 32 era presente anche il VanDutch 40 e non è senz’altro un caso che, in occasione dell’inaugurazione del nuovo VanDutch Center, ci fossero proprio queste due barche. Insieme al 32, il VD 40 rappresenta infatti una delle barche più iconiche del cantiere olandese. Si tratta di un open da 12 metri recentemente rinnovato per offrire ancora più comfort a bordo.
Il nuovo assetto presenta un bagno più grande e dallo stile contemporaneo, un più ampio e accessibile spazio refrigerante, comandi di manovra ancora più intuitivi e una maggiore riduzione delle vibrazioni. Grazie all’insonorizzazione dei motori perfezionata, inoltre, non ci sono rumori fastidiosi quando si viaggia a velocità elevate. E, a proposito di velocità, il VD 40 è in grado di raggiungere i 40 nodi.
Un altro aspetto da sottolineare è la sottocoperta. Qui troviamo una cabina open space pensata per essere un luogo dove rigenerarsi e rilassarsi. La zona lounge prevede un comodo angolo relax con divani e schermo piatto. Tutto è studiato per offrire il massimo del comfort, pur mantenendo sempre lo stile minimalista e al tempo stesso elegante che contraddistingue il brand.
SCHEDA TECNICA – VanDutch 32
Lunghezza: 9,81 m
Baglio: 2,90 m
Pescaggio: 0,91 m
Dislocamento: 4,5 t
Passeggeri: 8
Capacità serbatoio carburante: 400 l
Capacità serbatoio acqua dolce: 76 l
Motorizzazioni Standard: 1 x Volvo v8 430-CE Benzina
SCHEDA TECNICA – VanDutch 40
Lunghezza: 12,48 m
Dislocamento: 10,6 t
Pescaggio: o,90 m
Serbatoio acqua: 170 l
Baglio massimo: 3,42 m
Serbatoio carburante: 850 l
Persone imbarcabili: 10
Motori standard: 2x Volvo Penta D6-380/DPI
Opzionale: 2x Volto Penta D6-440/DPI Stern Drive (Diesel)
Argomenti: Daily Nautica