31 maggio 2023

Il Salone nautico di Venezia apre le sue porte al pubblico: le foto di DN

31 maggio 2023

Al Salone Nautico di Venezia 2023 oltre 220 espositori e 300 imbarcazioni in mostra all’interno dello storico Arsenale militare

Al Salone Nautico di Venezia 2023 oltre 220 espositori e 300 imbarcazioni in mostra all’interno dello storico Arsenale militare

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Un cielo limpido e temperature decisamente estive hanno accompagnato mercoledì 31 maggio l’apertura della quarta edizione del Salone Nautico di Venezia.

Oltre 220 espositori, provenienti in maggioranza dall’Italia, e 300 imbarcazioni a vela e a motore, alcune presentate in anteprima mondiale al pubblico, hanno trovato spazio negli oltre 30.000 mq e 1.100 metri di pontili all’interno della suggestiva cornice dell’Arsenale Militare.

Al taglio del nastro, impreziosito dalle voci del Coro della Fenice, era presente il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, assieme al presidente del Senato Ignazio La Russa, al vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, al presidente della Regione Veneto Luca Zaia, all’ammiraglio Enrico Credendino Capo di Stato Maggiore della Marina Militare e a Matteo Zoppas, presidente di ICE Agenzia.

Brugnaro: “Il Salone Nautico restituisce a Venezia il suo rapporto con il mare”

Il primo cittadino di Venezia, nel corso della cerimonia, ha tenuto a ricordare come Il Salone Nautico fosse una scommessa, nata quattro anni fa, “per far rivivere la città e restituirle il suo storico rapporto con il mare”.

Poi, parlando del Mose, il sistema di dighe mobili realizzato per difendere Venezia dal fenomeno dell’acqua alta, ha sottolineato: “Ci chiamano da tutto il mondo per scoprire questa meravigliosa opera che ha salvato la nostra città”.

Tutela dell’ambiente e sostenibilità sono due dei temi centrali della quarta edizione del Salone, ripercorsi in molti dei convegni in programma.

Il rapporto del Salone di Venezia con la Marina Militare

Il connubio tra la nautica da diporto e la presenza della Marina Militare è un unicum che caratterizza il salone veneto.

Sin dall’inizio – ha dichiarato l’ammiraglio Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare – abbiamo creduto nel progetto Salone Nautico, lavorando insieme al Comune e offrendo personale, logistica, supporto, aprendo l’Arsenale ai cittadini. D’altronde non può che essere così: Venezia è la città marittima per eccellenza nel mondo e se c’è il mare ci deve essere la Marina, che oggi è una costola del cluster marittimo nazionale. Con grande emozione noto quanto sia cresciuto il Salone in questi 4 anni e per questo mi congratulo con il sindaco”.

Le navi della Marina Militare che è possibile visitare in occasione del Salone Nautico di Venezia

Ormeggiate poco al di fuori della porta dell’Arsenale, in Riva dei Sette Martiri, per tutta la durata del Salone, sarà possibile visitare alcune unità navali della Marina Militare: Nave San Giusto, nave anfibia dotata di bacino allagabile e specializzata nello sbarco di truppe, la Nave cacciamine Gaeta, nave dual use, utilizzata anche per esplorare le profondità marine con lo scopo di ricercare e investigare relitti di navi o aeromobili, reperti di interesse storico o qualunque altro oggetto giacente sui fondali o per scopi legati alla preservazione dell’ecosistema marino, e Nave Cabrini, ormeggiata all’interno della Darsena grande dell’Arsenale e utilizzata per il supporto alle operazioni delle Forze Speciali. Infine, sempre tra le mura del Salone, è possibile ammirare anche quest’anno il sommergibile Enrico Dandolo, uno dei quattro sottomarini italiani progettati dopo la seconda guerra mondiale.

La redazione di Daily Nautica è come al solito presente per raccontarvi  tutte le novità più interessanti del Salone che preannuncia la stagione estiva.

Davide Carmosino 

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