Luna Rossa, buona la seconda! Ecco la prima vittoria con i TP52
Luna Rossa c'è e va forte con i TP52. Azzurra in tilt ma "non c'è nulla che non possa essere risolto"
Luna Rossa c'è e va forte con i TP52. Azzurra in tilt ma "non c'è nulla che non possa essere risolto"
Dopo il difficile esordio, con pochissimo tempo di navigazione dopo il varo, il nuovo TP52 Luna Rossa sembra aver lavorato sodo in queste settimane. L’equipaggio dello skipper Max Sirena ha conquistato a Zara, in Croazia, la prima vittoria nella seconda serie di regate del 52 Super Series, uno dei circuiti più difficili al mondo.
La nuova Luna è stata varata solo a maggio ma l’equipaggio sembra essere riuscito a trovare già la sua dimensione dopo la prima tappa, a Sebenico, conclusa fuori dal podio. Il TP52 sarà la palestra del nuovo team in vista della prossima Coppa America, in attesa che l’AC75 di Luna Rossa, Challenger of Record, sia pronto (l’AC75 è il modello di barca su si “correrà” la prossima Coppa America).
Dopo una settimana, i team si sono affrontati in 8 differenti prove, caratterizzate da condizioni di vento instabile, con la giornata di venerdì passata a terra a causa della bora. Luna Rossa ha iniziato con un primo ed un secondo posto, seguiti da altri ottimi piazzamenti che hanno permesso all’equipaggio di aggiudicarsi la testa della classifica nella seconda tappa croata della 52 Super Series.
“Finalmente –ha dichiarato soddisfatto lo skipper Max Sirena– abbiamo ottenuto il risultato che volevamo: avevamo lasciato Sebenico un po’ arrabbiati, perché le aspettative sono sempre alte per noi di Luna Rossa. A Zara abbiamo iniziato bene la settimana, poi solo una piccola sbavatura sabato. Oggi di nuovo bene, abbiamo regatato con la testa. Credo -ha sottolineato- che sia una giornata importante non solo per i ragazzi in Croazia, ma anche per il team che ci ha seguito dalla base di Cagliari, perché questa vittoria è una forte motivazione anche per loro, per fare sempre meglio”.
Anche il tattico Vasco Vascotto è apparso molto soddisfatto al termine della regata, lodando il lavoro di tutto il team, non solo in mare, ma anche a terra. “Per noi -ha affermato- è stata una settimana fantastica e vorremmo condividere la nostra gioia con il resto del team, che non ha la fortuna di essere in barca e ci segue da Cagliari. Questa vittoria la vogliamo dedicare a loro e allo shore team, che ha lavorato sodo e bene, dandoci la possibilità di mettere in acqua una barca che ci ha permesso di vincere. E’ una tappa importante per Luna Rossa -ha concluso Vascotto- perché condividere una gioia insieme fa sì che il team sia ancora più forte e unito”.
Settimana difficile invece per l’altro equipaggio italiano impegnato nel circuito, Azzurra. Un inizio da dimenticare con quattro prove nelle ultime posizioni, per poi concludere in crescita con due terzi ed un quarto posto.
“Abbiamo concluso le ultime tre regate nella posizione che pensiamo sia consona alle nostre capacità -ha commentato Guillermo Parada, skipper di Azzurra- stiamo correggendo gli errori fatti, lasciamo Zara certamente delusi, ma con la consapevolezza di poter fare meglio, lo abbiamo dimostrato in passato (vincendo anche il circuito l’anno scorso) e lo vogliamo dimostrare già a Cascais, dove troveremo più vento, una situazione migliore per noi”.
“Qui -ha spiegato- abbiamo avuto una settimana molto negativa, dove si sono sommate molte cause diverse, da una mancanza di velocità iniziale a errori nostri. Inoltre, ogni volta che si apportano modifiche all’equipaggio, occorre più tempo di quanto si pensi perché il meccanismo giri al meglio, per abituarsi a stili diversi, ma non c’è nulla che non possa essere risolto“.
Prossimo appuntamento delle 52 Super Series a metà luglio in Portogallo, a Cascais, prima di tornare nel Mediterraneo per le ultime due tappe, a Maiorca e Valencia.
Argomenti: Daily Nautica