Varata la settima unità del T52 di Baglietto
Il T52 di Baglietto mostra un carattere contemporaneo e un'eleganza senza tempo, a cui si unisce una forte personalità che ben rispecchia l'anima del cantiere
Il T52 di Baglietto mostra un carattere contemporaneo e un'eleganza senza tempo, a cui si unisce una forte personalità che ben rispecchia l'anima del cantiere
Baglietto ha varato nei giorni scorsi il settimo esemplare del T52, l’imbarcazione di 52 metri disegnata da Francesco Paszkowski Design, che di questo scafo ha firmato anche gli interni, in collaborazione con Margherita Casprini. Al varo, il secondo dell’anno per il cantiere spezzino, erano presenti anche Manuele Thiella e Tommaso Chiabra di Royal Yacht International, in rappresentanza dell’armatore.
T52: un modello di successo
Sono ormai note le caratteristiche che hanno decretato il successo del T52. Le linee morbide e filanti danno allo yacht un carattere contemporaneo e un’eleganza senza tempo, a cui si unisce una forte personalità che ben rispecchia l’anima del cantiere. Il contatto con il mare è garantito dall’originale design della poppa aperta, con un beach club disposto su 3 livelli, ormai una signature feature Baglietto. La grande piscina presente mostra poi la particolarità di una chiusura “a scomparsa”, grazie ad un pavimento con movimentazione up/down che permette di estendere ulteriormente lo spazio del ponte quando non in uso.
Sul ponte superiore le grandi finestrature a tutta altezza apribili su tre lati creano una piacevole zona lounge al fresco, con area conversazione e zona pranzo, godibile in qualsiasi situazione atmosferica. Il sun deck, lungo circa 24 metri, non teme confronti sul mercato delle imbarcazioni di dimensioni e volumi similari e conferma la tradizione degli yacht dislocanti del brand. A prua di questo ponte un’originale scala retrattile lo collega ad un’area bimini sull’upper deck, a prua della timoneria, concedendo ancora più spazio all’aria aperta.
Lo yacht è inoltre dotato di 2 motori Caterpillar C32, che gli consentono di raggiungere una confortevole velocità di crociera di 11 nodi e una velocità massima di 16 nodi. “Aspettiamo sempre con emozione il momento del battesimo di uno yacht – commenta Fabio Ermetto, Cco di Baglietto – e quest’anno vivremo questo speciale momento ben sette volte. È un numero straordinario per un cantiere come il nostro, di piccole dimensioni ma che mantiene una produzione limitata di grande qualità”.
Argomenti: Baglietto