La 37esima Coppa America è iniziata il 12 ottobre. Ad avere l’onere e l’onore di scendere in acqua contro i neozelandesi di Emirates Team New Zealand, difensori del trofeo, c’è l’equipaggio britannico di Ineos Britannia, che il 4 ottobre aveva vinto le finali della Louis Vuitton Cup contro Luna Rossa Prada Pirelli. Dopo cinque giorni di finali e sette regate svolte, il punteggio al 18 ottobre vede Emirates Team New Zealand con sei punti e Ineos Britannia con due punti. Il primo equipaggio che vincerà per primo sette regate potrà sollevare in aria l’ambita Coppa ed entrare nella storia della vela.

I primi tre giorni della competizione gli inglesi hanno sudato freddo: i neozelandesi erano imprendibili e si sono aggiudicati i primi quattro punti di seguito con vantaggi abbastanza importanti da far temere “il peggio”. Poi il 15 ottobre, giorno di “riposo”, Ineos Britannia ha compiuto qualche segreto miracolo necessario a risollevare morale e performance, e quando è tornato in acqua il 16 ottobre ha fatto doppietta, conquistando due punti. Un risultato necessario per rimanere a galla, riottenere fiducia e continuare a sperare di vincere. Il 18 ottobre, quinto giorno di regate, è stato un altro momento chiave in questa edizione della 37esima di Coppa America. In condizioni di vento molto variabile, i Kiwi hanno vinto entrambe le regate del giorno, raggiungendo quota sei punti. Un match point che verrà deciso sabato 19 ottobre forse, con altre due regate in programma.