Domenica 13 ottobre un colpo di cannone ha dato inizio alla Barcolana 56 presented by Generali, la regata più grande del mondo, che da 56 anni si svolge orgogliosamente nelle acque di Trieste. In questa edizione, fra i 1757 equipaggi iscritti, era sull’acqua anche un equipaggio “stellato”, quello formato da Giovanni Soldini, Caterina Banti, Alberto Bona, Ambrogio Beccaria e Alberto Riva, tutti insieme a bordo di Ancilla Domini, un Farr 80 di 24.5 metri che portava i colori di Emergency.

Un’occasione importante per puntare i riflettori sulla missione della ONG creata da Gino Strada e il lavoro che svolge in mare per salvare vite. “Come ci ha insegnato Gino Strada, le guerre e le ingiustizie si combattono con la solidarietà e la solidarietà in mare è una regola insindacabile”, ha dichiarato Soldini alla vigilia della partenza. “Sono molto contento e onorato – ha aggiunto – di essere al fianco di EMERGENCY e di partecipare alla Barcolana insieme a questo equipaggio”.

Soldini, il più famoso dei navigatori italiani, presta da anni la sua voce e il suo impegno a molte cause ambientali e umanitarie, fra cui quella di Amref e quella della ONG fondata da Strada. A bordo con lui si sono alternati al timone Caterina Banti, due volte oro olimpionico (Tokyo 2020 e Parigi 2024) sui Nacra 17 insieme a Ruggero Tita, e gli enfants prodiges della vela oceanica italiana Alberto Bona, Ambrogio Beccaria e Alberto Riva.

Oltre all’equipaggio di Ancilla Domini, Emergency partecipava alla Barcolana 56 anche attraverso il Charity Program della manifestazione con il progetto “Una vela per Emergency”. Agli equipaggi che hanno contribuito alla raccolta fondi di Emergency come “equipaggi ambasciatori” è stata consegnata una bandiera dell’associazione da esporre sulla barca per la durata dell’evento.

La Barcolana 56 presented by Generali è stata vinta dal Maxi di 100 piedi Arca di Furio Benussi.