Forse dopo oggi il soprannome più adatto per Luna Rossa Prada Pirelli sarebbe “Fenice”. Martedì 1 ottobre, infatti, la situazione era in stallo, con 3 punti a testa per i due team finalisti della Louis Vuitton Cup. La quinta giornata però è iniziata male, con nuovi problemi per la barca italiana. Ma come in due altri momenti critici di questa Louis Vuitton Cup, il team di Luna Rossa si è alzato dalla cenere e ha dimostrato non solo di essere un equipaggio incredibile in acqua, ma di avere anche uno shore team efficiente come un’equipe neurochirurgica.

Nella settima regata, la prima del quinto giorno, gli italiani sono partiti bene con un vento sui 18-20 nodi andando subito al comando. Al passaggio della prima boa, però, il disastro: Luna Rossa è passata da una velocità di 40 nodi a 8 dopo una violenta infilata della prua nell’acqua. Qualche minuto per verificare il danno, mentre Ineos Britannia ha continuato a navigare da sola, poi la barca italiana ha annunciato al comitato di regata il ritiro. Così il primo punto della giornata, quarto in totale, è stato assegnato agli inglesi.

Nel frattempo la barca appoggio del team italiano si è avvicinata a Luna Rossa e una quindicina di persone sono salite a bordo, iniziando a lavorare alacremente per riparare e poter permettere alla barca di tornare in mare per la seconda regata del giorno. Alle 3.15 il comitato di regata ha posticipato una volta la partenza per troppo vento, e poi ha dato il via a quella che era forse la regata più importante di tutta questa avventura.

Nelle manovre di partenza Ineos Britannia ha toccato il boundary di regata, prendendo una penalità di 75 metri. Luna Rossa Prada Pirelli è partita davanti e da allora non ha più lasciato passare gli inglesi, anche se le distanze non hanno mai superato i 350 metri. Nel frattempo il vento si è spostato velocemente sul campo di regata e il mare si è alzato, ma la barca italiana ha condotto una regata esemplare, senza errori, con un sangue freddo che solo i campioni possono vantare. Un altro punto a testa, quindi, e si torna in parità: 4-4. Mercoledì 2 ottobre sono in programma altre due regate.