Alla conferenza stampa di presentazione del cinquantesimo Salone Nautico Internazionale di Genova (in programma dal 2 al 10 ottobre), presso la Capitaneria di Porto, sono intervenute numerose personalità: il sindaco Marta Vincenzi, il presidente della Fiera Spa Paolo Lombardi, l’ammiraglio Ferdinando Lolli e, per l’ UCINA, il presidente Francesco Albertoni.

Ai microfoni di Liguria Nautica ha parlato l’amministratore delegato dell’ente Fiera, il dott. Roberto Urbani:

Dott. Urbani, come sono i numeri di questo Salone se confrontati con quelli delle precedenti edizioni?

<<I numeri sono tutti in tenuta, stabili. Addirittura, a dispetto della crisi globale, alcuni settori mostrano una propria vitalità particolare. La vela, settore su cui avevamo compiuto un investimento strategico, quello di allargarci alla Darsena Tecnica, torna al gran completo con qualche nuovo modello in più, e tutti gli altri settori merceologici rispondono pienamente>>.

Sono proprio tutte rose e fiori?

<<Forse i cantieri intermedi, magari produttori di uno o due modelli di imbarcazioni, sono quelli che soffrono di più. Ma soprattutto quest’anno il Salone si presenterà autorevolissimo al mondo, come lo strumento principale di rilancio della nautica>>.

Per quanto riguarda i paesi rappresentati, ci saranno novità nel settore delle nazioni emergenti? Cina, India?

<<Saranno 40 i paesi rappresentati quest’anno, segno ulteriore dell’internazionalità della rassegna. Hanno confermato la loro presenza i taiwanesi, per la Cina non le so dire. Sicuramente avremo in vendita i loro prodotti negli stand di alcuni accessoristi e non solo>>.

Un’ultima domanda: come gestirete i posti nella Nuova Darsena?

<<E’ una questione in divenire. Noi abbiamo compiuto una sorta di gestione transitoria quest’anno, ci auguriamo di poter esser messi nella condizione di avvalerci del Salone Nautico, grande occasione commerciale, fino a quando non vi siano assetti definitivi e venga portata a termine la determinazione dell’Autorità Portuale. Ci spiacerebbe che alcune incertezze portassero a non sfruttare il Salone per dare visibilità alla Darsena e a non sfruttare in pieno i posti barca da ora al prossimo Salone>>.

Riportiamo alcuni numeri e curiosità di questo cinquantesimo Salone Nautico:

100.000 – Il numero degli addetti, tra diretto ed indotto

32 – I nuovi tornelli d’accesso per rendere più agevole l’ingresso

6.000 – I nuovi posti auto messi a disposizione utilizzando l’intero Corso Italia, novità assoluta di quest’anno

1.400 – Gli espositori presenti

2.300 – Le imbarcazioni in mostra

15 – Le imbarcazioni disponibili per le prove in mare, anche questa una novità importante

80.000 – I metri quadri di moquette utilizzata.

Eugenio Ruocco