Suzuki raggiunge i 4 milioni di fuoribordo prodotti
Un traguardo importante per Suzuki che, a 57 anni dalla costruzione del primo fuoribordo, si è posizionata ai vertici del mercato
Un traguardo importante per Suzuki che, a 57 anni dalla costruzione del primo fuoribordo, si è posizionata ai vertici del mercato
Lo scorso ottobre, in concomitanza con la messa in produzione del nuovo DF350AMD, top di gamma da 350 HP presentato all’ultimo Salone nautico internazionale di Genova, Suzuki ha raggiunto il traguardo dei 4 milioni di fuoribordo costruiti.
Un traguardo importante per l’azienda giapponese che, a 57 anni dalla costruzione del primo fuoribordo, il D55, si è posizionata ai vertici del mercato grazie alla tecnologia Ultimate, performante ed ecologica, e all’ampia gamma prodotta, capace di rispondere ai gusti e alle esigenze di ogni diportista.
Oggi Suzuki vanta due stabilimenti produttivi per i fuoribordo: uno in Giappone e uno in Thailandia. In Giappone, dopo aver dato inizio alla produzione del D55 presso il quartier generale di Takatsuka nel 1965, si è trasferita a Toyokawa (prefettura di Aichi) nel 1979 e nel 2018 a Shizuoka, nella Kosai Plant, dove attualmente produce i fuoribordo di media e alta potenza. Nel 1999 ha invece inaugurato la Thai Suzuki Motor Co, la sede sussidiaria in Tailandia, dove ancora oggi vengono prodotti i motori dal 2.5 HP al 30 HP.
“Sin dall’inizio della produzione nel 1965 – afferma Toshihiro Suzuki, presidente di Suzuki Motor Corporation – Suzuki ha introdotto nuove tecnologie con l’obiettivo di offrire ai clienti fuoribordo caratterizzati dalla loro unicità e questo ci ha condotti alle 4 milioni di unità prodotte a livello globale. Ringraziamo, pertanto, tutti i clienti dei fuoribordo Suzuki per questo traguardo. Continueremo a fornire prodotti e servizi, perseguendo lo stesso proposito, attraverso le nostre sedi in tutto il mondo”.
Argomenti: motori marini