I 77 navigatori solitari della Transat 650, dopo una settimana buona di scalo a Madeira, hanno ripreso il largo ieri per la seconda tappa che li porterà, dopo una galoppata di più di 3000 miglia, in Brasile.
Alla partenza, il ligure Andrea Caracci ha passato la boa di disimpegno a due miglia dalla capitale Funchal, in terza posizione fra i Proto, mentre un altro italiano, il giovane Giacomo Sabbatini, è stato il primo fra i Serie.
Il meteo, rispetto, alla prima tappa caratterizzata da venti prevalentemente deboli per tutta la tratta daLa Rochelle, sembra un po più “agguerrito” : vento di Nord/Nord Est, forza 3-4 su un mare poco agitato.
La prima notte in mare ha visto le prime strategie mettersi in atto: gli scarti laterali, fra chi sceglie una rotta più diretta e chi punta più a Est, sono importanti. La prima isola delle Canarie in vista è Las Palmas, a circa100 migliae si contano circa60 migliafra il concorrente Serie più ad Ovest e quello più ad Est, mentre lo scarto fra i Proto è di una 50ina di miglia.
L’unica donna italiana in gara, la ligure Susy Beyer, si trova per ora in 25esima posizione, e sta seguendo la rotta teorica diretta. Susy, prima donna ad arrivare a Madeira in occasione della prima tappa, siamo sicuri darà molto filo da torcere a tanti velisti francesi!
Gli altri italiani in gara sono fra i Serie Giacomo Sabbatini, che ha scelto una rotta leggermente a Est e che si trova attualmente in 5 posizione, tallonato da vicino da Simone Gesi, mentre Sergio Frattaruolo ha scelto una rotta decisamente originale, non seguendo il gruppo, ma puntando decisamente a Est, verso le Canarie. Speriamo che la sua audacia venga premiata!
Fra i Proto, Andrea Caracci è attualmente nel gruppo di testa, in 11esima posizione, a Est della rotta diretta teorica, mentre Maurizio Gallo e Tiziano Rossetti si trovano rispettivamente in 30esima e 31esima posizione.
Questa seconda tappa, che vedrà i 77 navigatori solitari affrontare l’Oceano Atlantico, sarà molto emozionante, sia da un punto di vista velico che emotivo: Liguria Nautica vi farà vivere il sogno Transat con aggiornamenti puntuali.
Francesca Pradelli
Argomenti: Daily Nautica