Ritorna il Lucky Strike talented Designer Award, in palio 30 mila euro
Torna il Lucky Strike Talented Designer Award, famoso contest di design ideato e organizzato dalla Raymond Loewy Foundation Italy per stimolare e supportare la creatività degli studenti che stanno muovendo i primi passi nel settore.
Il Lucky Strike Talented Designer Award assegnerà un premio di 20 mila euro al vincitore, e altri 10 mila complessivi al secondo e al terzo classificato, per aiutarne l’avviamento alla carriera.
Il concorso, giunto alla 7ª edizione, è rivolto a tutti gli studenti che abbiano concluso o siano in procinto di chiudere un corso di laurea o di post diploma in tutti i rami del design: industrial design, product design, grafica, moda, multimedia, comunicazione, ricerca.
Per l’edizione 2011, saranno prese in esame le tesi discusse tra il 1 ottobre 2010 e il 1 ottobre 2011; il bando di concorso è scaricabile dal sito www.raymondloewyfoundation.it. Le domande di partecipazione, che potranno essere presentate da singoli candidati o da gruppi di studenti, dovranno essere inviate alla segreteria del concorso, entro e non oltre il 6 gennaio 2012.
I lavori verranno esaminati da una giuria – presieduta da Milena Mussi, General Manager di Iosa Ghini Associati, composta da una commissione permanente di esperti e da Danilo Felici e Marco Gottardi, vincitori ex aequo dell’edizione precedente.
I giurati assegneranno, inoltre, delle menzioni d’onore ai progetti più significativi in base ai criteri di:
– qualità dell’esecuzione
– cura e qualità nella presentazione del progetto
– contenuti innovativi
– valore d’uso e funzionalità
– potenzialità future
– benefici sociali e compatibilità ambientale
– significato economico ed industriale
– capacità di emergere nel complesso panorama del design
Negli ultimi anni, il Lucky Strike Talented Designer Award ha toccato 45 città, 40 atenei e istituti di design, coinvolgendo oltre 700 studenti.
Direte voi, cosa c’entra con la nautica? L’edizione 2009 del premio è stata vinta da Marco De Santi del Politecnico di Milano con il progetto “Titus – Progettazione di un mezzo di soccorso marino per l’ambiente costiero” (nell’immagine). Quindi, studenti di design industriale, ma anche di ingegneria navale, design nautico di Genova e La Spezia e via dicendo mandate le vostre tesi, 20 mila euro sono una discreta cifra per iniziare l’attività!
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