Pesce San Pietro all’acqua pazza
Pregiato e gustoso, gennaio è il mese del San Pietro e noi ve lo presentiamo in questa facile e deliziosa ricetta
Pregiato e gustoso, gennaio è il mese del San Pietro e noi ve lo presentiamo in questa facile e deliziosa ricetta
Il pescato del mese di gennaio è piuttosto variegato. Si contano molluschi, crostacei, pesce azzurro e molto altro. In questa lunga lista troviamo anche il pesce San Pietro.
Questa specie ittica, pregiata e molto saporita (pur essendo un pesce magro), è un toccasana nella dieta grazie al suo alto valore biologico (fonte humanitas.it). La caratteristica fisica che rende unico il San Pietro é la macchia scura sulle squame centrali laterali.
La leggenda racconta che proprio San Pietro avrebbe catturato questo pesce con le sue mani, marcando così le impronte delle dita che sarebbero appunto quelle macchie nere sulle squame.
Ricetta per 4 persone:
1 pesce San Pietro di almeno 1 kg
4 patate medie
200 gr di pomodorini
Prezzemolo fresco
2 spicchi di aglio
Limone q.b.
Olive taggiasche denocciolate
Olio extravergine d’oliva
Vino bianco da cucina
Preparazione:
Anzitutto sbollentate quattro patate, cuocetele con la pelle per circa 5 minuti in acqua leggermente salata, quindi scolatele, pelatele e tagliatele a fettine. Ora dedicatevi al San Pietro. In una padella capiente soffriggete gli spicchi di aglio e un ciuffetto di prezzemolo fresco. L’olio deve essere generoso. Nel frattempo pulite il pesce: con un paio di forbici tagliate le pinnette sotto il ventre e quelle superiori e, se necessario, per ragioni di spazio, anche la coda.
Farcite l’interno, precedentemente eviscerato, con sale, aglio, prezzemolo e qualche fettina di limone, e adagiatelo in padella insieme all’aglio. Soffriggetelo per alcuni istanti da ambo i lati, poi incorporate i pomodorini, le olive taggiasche a piacere e le patate. Sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco e cuocete per circa 15 minuti con coperchio. Sarà pronto quando la carne si staccherà facilmente dalla pelle.
La ricetta è sponsorizzata da Sommariva, tradizione agricola dal 1905. La famiglia Sommariva da oltre 106 anni produce olio extravergine di oliva e molte altre eccellenze liguri: pesto genovese bio con basilico genovese dop, olive taggiasche in salamoia, caviale del Centa, crema di acciughe, carciofini, conserve e molto altro. L’olio è anche l’ingrediente principale della linea cosmetica che comprende creme e saponi. L’azienda Sommariva è stata tra le prime a credere nel bio e dal 1972 porta avanti questa filosofia.
Puoi comprare tutti i prodotti Sommariva cliccando su questo link.
Argomenti: Daily Nautica