Dopo lo stop forzato della prima giornata, a causa della bonaccia, domenica scorsa è finalmente partito il Campionato Intercircoli, classico appuntamento della vela d’altura primaverile “senza pretese”. Una cinquantina di barche al via per una prova combattuta nelle acque antistanti la Lanterna: il numero maggiore di imbarcazioni si concentra in classe Libera e No Spi. Questo dimostra come lo spirito della manifestazione, a distanza di 23 anni dalla sua nascita, non sia cambiato.

In tempi in cui tutti vogliono vincere, e la vela è diventata più competitiva, tra innalzamento di livello degli equipaggi e evoluzione dei materiali, il Campionato organizzato dal collaudato pool di circoli genovesi (citiamoli tutti: Associazione Nautica Sportiva Dilettantistica, Associazione Sportiva Dilettantistica “Il Pontile”, Associazione Sportiva Pesca e Ricerca – ASPER, Associazione Sportiva Pesca e Nautica “Dipendenti ENEL”, Circolo Ricreativo Autorità Portuale e Soc. Ass., Circolo Nautico L. RUM, Circolo Nautico Mandraccio, LNI Sezione di Sestri Ponente, LNI Sezione di Genova Centro, Circolo Nautico ILVA, Club Vela Pegli) rimane un baluardo per la vela popolare e famigliare, dove puoi tagliare il traguardo tra i primi anche con un fiocco in dacron.

Diamo uno sguardo alle classifiche:

ORC 1-3

1) “Scintilla J” di Antonio Macrì (YCI)

2) ”Mish” di Giuseppe Fratino (CN Ilva)

ORC 4-5

1) “Equinoxe 007” di Annunziato Viola (AP)

2) “Sotto Vuoto” di Fulvio Braga (LNI Sestri)

3) “Abi” di Giampaolo Marcolini (LNI Genova)

LIBERA

Classe 1. “Charas II” di Mauro Segatori (CN Ugo Costaguta)

Classe 2. “Wave Dancer” di Lorenzo Pedemonte (LNI Sestri)

Classe 3. “Wallygator” di Leandro Agnese (LNI Genova)

NO SPI

Classe 1. “Aletheia” di Antonio Calleri (US Quarto)

Classe 2. “Obelix” di Roberto Micheli (LNI Sestri Ponente)

Classe 3. “Teti” di Claudio Barbano (LNI Genova)

L’appuntamento si rinnova il prossimo 1 aprile, sperando che almeno il vento non faccia scherzi!

Eugenio Ruocco