Niente “controsalone” alla Spezia, ieri l’ufficialità
La Camera di Commercio spezzina ha reso noto che la manifestazione dedicata alla vela, alternativa al Salone di Genova, all’interno dell’Arsenale non si farà, confermando però l’intenzione di collaborare con Fiera di Genova, Ucina e Regione Liguria per portare alla Spezia altri eventi legati alla nautica
La Camera di Commercio spezzina ha reso noto che la manifestazione dedicata alla vela, alternativa al Salone di Genova, all’interno dell’Arsenale non si farà, confermando però l’intenzione di collaborare con Fiera di Genova, Ucina e Regione Liguria per portare alla Spezia altri eventi legati alla nautica
Era già nell’aria da un po’, ma ora è giunta la conferma ufficiale. Non ci sarà nessun “controsalone nautico” alla Spezia: l’esibizione, dedicata alla vela, che avrebbe dovuto tenersi in concomitanza con il boat show genovese (in programma dal 6 al 14 ottobre) all’interno dell’arsenale spezzino, non si farà. Ma non è finita qui: niente esposizioni alternative nella base navale, ma la Camera di Commercio spezzina ha confermato ieri il suo impegno per portare in città altre manifestazioni legate alla nautica.
Il tutto era nato quando i cosiddetti “dissidenti” della vela, operatori nautici e cantieri, si erano riuniti sotto l’associazione “Vela & Vela”, avevano annunciato il boicottaggio del Salone Nautico di Genova (prezzi troppo alti in Fiera rispetto ai servizi offerti, la loro motivazione), prima cercando di creare un’esposizione della vela a Marina Genova Aeroporto, e poi, appunto, alla Spezia.
L’iniziativa era stata appoggiata dal Comune e dalla Marina Militare, ma ieri il definitivo passo indietro, con la garanzia, però, di un rapporto multilaterale che coivolga la città e Fiera di Genova, Ucina e Regione Liguria. Attendiamo sviluppi. Intanto fateci sapere cosa ne pensate. Siete d’accordo con i motivi di base che spingono i “secessionisti” o credete che in questo particolare momento economico dividersi sia ancora peggio? Che soluzioni proporreste?
(fonte immagine archphoto.it)
Argomenti: Daily Nautica, La Spezia, Saloni Nautici, vela
Piaccia o non piaccia, la manifestazione di La Spezia a quanto pare si farà dal 20 al 23 ottobre presso il Marina di Mirabello.
La manifestazione è denominata “Barche Aperte”; di seguito il comunicato stampa:
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E’ in programma a La Spezia, Marina di Mirabello, da Sabato 20 a Martedì 23 ottobre un evento “Barche Aperte” finalizzato ad un un incontro con clienti e Stampa internazionale per visite e prove in mare;.
L’evento è abbinato alla tappa mediterranea del concorso internazionale European Yacht of the Year, che vedrà la partecipazione di 18 imbarcazioni e di 11 testate giornalistiche specializzate europee: una splendida occasione per tutti i cantieri per consentire ai propri clienti di visitare ed eventualmente provare le barche, ma anche per prendere appuntamenti importanti con le testate giornalistiche europee presenti per l’evento barca dell’anno. Sarà un momento di incontro anche con tutte le altre testate giornalistiche italiane che avranno l’opportunità di avere tutte le barche in un unico momento.
Il costo concordato con la città di La Spezia per gli ormeggi è il seguente, e comprende tutti i giorni della manifestazione + un giorno prima e uno dopo:
– gratuità per la prima barca di ogni Azienza Socio di Vela&Vela;
– 200 Euro complessivi per ogni altra barca dei soci oltre la prima, e per quelle dei non soci.
E’ evidente a tutti che si tratta di quote che non coprono i costi, ed è per questo che è necessario comunicare l’adesione al più presto, e comunque non oltre il 28 Settembre.
Ho vissuto per diversi anni il Salone Nautico di Genova, e vari altri saloni del settore all’estero, sia come visitatore che come espositore. Conclusione: al salone di Genova non mi vedono più da diversi anni! A La Spezia invece ci sarei andato molto volentieri.
L’unica cosa che poteva fare l’organizzazione de Nautico di Genova era di opporsi con qualunque mezzo al nascere di esposizioni alternative ed in questo caso ci é riuscita.
Le collaborazioni multilaterali sono delle chiacchiere ed in futuro se ne avrà la dimostrazione.
Il salone di Genova rimane comunque una fiera decotta, di vecchia concezione e che é già stata superata da altre manifestazioni.
Basterà visitare la prossima edizione e vedere quanto sia dequalificata, abbiamo già qualche anno di esempi.
Vogliamo cominciare dal Padiglione S ?
Non aggiungo altro, ne riparliamo afiera conclusa.