Il Tigullio Design District, dopo l’esordio in streaming dell’anno scorso, torna dal 17 al 23 aprile in versione “fronte mare”. Piazze e strade, palazzi, negozi  e showroom, porti e spiagge, studi di progettazione e alberghi di Portofino, Santa Margherita Ligure, Rapallo, Zoagli, Chiavari, Lavagna e Sestri Levante diventeranno così, per una settimana, lo scenografico palcoscenico di un grande appuntamento “open space” dedicato al design per il mare.

La voluta concomitanza con il Salone del Mobile di Milano e la Milano Design Week intende così offrire ai professionisti del settore e agli appassionati una sorta di prolungamento ligure della kermesse lombarda, un affaccio davvero “vista mare” su aspetti diversi e complementari del design made in Italy. Che in questo caso includono esperienze, ricerche e progetti su tutto ciò che è legato al mare: dagli yacht agli accessori nautici, dai waterfront costieri all’ambiente marino, dalla sostenibilità ambientale dei luoghi all’arredo, sia interno sia esterno.

Passato, presente e futuro del design per il mare

Il tema di questa seconda edizione del Tigullio Design District è “Design: passato, presente, futuro“, nel segno di una lettura di quanto è stato per proiettarsi nel domani con i giusti strumenti per preservarne e valorizzarne le qualità. Presentazioni, visite e workshop in presenza coinvolgeranno ospiti e interlocutori italiani e internazionali, senza tuttavia escludere alcune attività online, che, come nella prima edizione, permettono di far arrivare idee e visioni letteralmente al di là del mare.

Il sito e il canale YouTube del Tigullio Design District infatti raccoglieranno giornalmente presentazioni, video e racconti, in modo da poter diventare un vero e proprio archivio digitale della manifestazione, visibile da tutti in ogni momento dell’anno.

Una fitta agenda di appuntamenti a cui si affianca la premiazione del Sea Design Contest 2023 e il workshop “Design tra terra e mare“. Il primo è un concorso dedicato alle migliori idee degli studenti delle facoltà internazionali di Yacht design e Industrial design (in giuria anche Claudio Carmosino, direttore commerciale di Daily Nautica). Il secondo è un workshop dedicato invece alle scuole superiori del Golfo del Tigullio, con 10 gruppi di ragazzi dell’ultimo triennio chiamati ad approfondire il tema, anche con il supporto di esperti e professionisti del settore.

I numeri di Tigullio Design District

Alle 20 realtà territoriali che hanno scelto di aderire a questa seconda edizione in presenza del Tigullio Design District, fanno da contraltare i 7 curatori (professionisti under 40 con esperienze in ambiti diversi, come l’artigianato, la disabilità, lo sport e la finanza), gli altrettanti Comuni del Golfo patrocinanti ed i 16 country ambassador che sin dagli esordi hanno promosso il concept della manifestazione.

Da citare anche i 18 partner internazionali e i 22 italiani, le 16 startup italiane che presenteranno il loro know-how innovativo, la trentina di enti, associazioni e yacht club locali che accoglieranno partecipanti e ospiti e gli oltre 50 media partner da tutto il mondo, tra cui anche Daily Nautica. Sponsor tecnico di questa edizione è invece il cantiere navale Giorgio Mussini, che con la sua lunga e iconica storia “glocal” è sinonimo di genialità imprenditoriale e di sapienza costruttiva.