Salone Nautico, Marco Doria: «Fiera e Ucina, seguite i consigli degli operatori»
Il sindaco di Genova Marco Doria è intervenuto sulla querelle relativa all’organizzazione del Salone Nautico 2013, chiedendo all’Ente Fiera e Ucina di ascoltare le indicazioni degli operatori nautici: più spazi in mare, e un boat show ben più breve
Il sindaco di Genova Marco Doria è intervenuto sulla querelle relativa all’organizzazione del Salone Nautico 2013, chiedendo all’Ente Fiera e Ucina di ascoltare le indicazioni degli operatori nautici: più spazi in mare, e un boat show ben più breve
Nell’ambito della rubrica “Il sindaco risponde” in onda sull’emittente ligure Primocanale, Marco Doria, primo cittadino genovese, è intervenuto sulle controversie legate all’organizzazione del Salone Nautico 2013. «Oggi stesso – ha dichiarato Doria – ho scritto una lettera alla Confindustria nautica Ucina, come azionista di maggioranza relativa della Fiera di Genova, dichiarando la piena disponibilità del Comune a risolvere i problemi tra Fiera e Ucina per organizzare insieme il Salone Nautico 2013».
Secondo il sindaco, Fiera e Ucina devono lavorare fianco a fianco per il prossimo boat show, tenendo conto delle indicazioni degli operatori nautici: «Meno spazi a terra con più proiezione sul mare – ha proseguito – e meno lungo nel tempo, non i classici 9 giorni, ma con un solo weekend, e anche meno costoso per gli espositori».
Conclude Doria: «Su tutto questo siamo pronti a discutere a 360 gradi sapendo che Genova può offrire molto al Nautico, non ci può essere in altri luoghi d’Italia un salone bello come nella nostra città. Continuo a vedere il Nautico nello spazio fieristico: ben vengano ulteriori eventi al Porto Antico, ma non ci sono posti in acqua adatti ad esposizioni in permanenza poiché sono concessi in affitto a privati».
Argomenti: Daily Nautica, economia-&-finanza, Genova, Saloni Nautici
Buongiorno,
ottima iniziativa, sarebbe opportuno anche, obblicare gli alberghi a mantenere i prezzi della stagione in corso, e non alta stagione, come siamo costretti a pagare in quel periodo.
Con questa autonoma iniziativa, il Sindaco di Genova di fatto “azzera” i vertici della Fiera di Genova Spa. Un caos istituzionale che si aggiunge alla situazione contingente del settore, “azzerato” dalla crisi economica.