Ocean King, cantiere chioggiano con 35 anni di esperienza alle spalle nella costruzione di grandi navi, ha presentato al Salone Nautico di Venezia un nuovo modello che si allontana leggermente dalla tradizione. Stiamo parlando del Ducale 120, uno yacht in acciaio con sovrastruttura in alluminio lungo 36.80 metri. Anche se le sue caratteristiche tecniche ricordano a tutti gli effetti quelle di un explorer, così come vuole la filosofia del cantiere, il design del Ducale 120 si avvicina di più ad uno yacht lussuoso e alla moda.

Il suo look così moderno, compresi i dettagli voluti dall’armatore come l’affascinante piscina a poppa, ha attirato subito l’attenzione dei visitatori che non hanno perso l’occasione di scattare qualche foto durante le giornate del Salone Nautico di Venezia. Noi di Daily Nautica siamo saliti a bordo e ci siamo fatti raccontare dall’architetto Simone Vianello, cosa c’è alla base di questo progetto tanto apprezzato.

Ducale 120: la combinazione tra lusso e prestazioni

Con una carena studiata per la migliore efficienza possibile e con due motori diesel MAN, il Ducale 120 può raggiungere una velocità massima di 14 nodi, mentre la sua velocità di crociera è di 12 nodi, con un’autonomia di 4.500 nm a 10 nodi. Numeri che rendono lo yacht perfettamente in grado di affrontare una traversata oceanica o di navigare in tutta tranquillità senza doversi fermare. Il cantiere, però, ha voluto spingersi oltre, andando incontro alle richieste del cliente. Possiamo parlare di un’evoluzione del concetto di explorer, non più fatto solo di prestazioni, ma anche di comfort ed eleganza.

“La barca – spiega a Daily Nautica Simone Vianello – offre degli spazi interni generosi per la dimensione che ha. Questo deriva da uno studio puntuale su tutte le zone della barca interessate da scarico dei pesi sui ponti, che consente di avere degli spazi interni liberi da ingombri soddisfando la richiesta di non avere ostacoli visivi al mare e dando la possibilità di fare degli interni quello che si vuole”.

Gli spazi esterni ed interni 

Le linee esterne del Ducale 120, così come quelle interne, sono state curate dallo studio triestino VYD di Paolo Dose. L’ingegneria navale è invece opera degli studi Ginton Naval Architects e inNave. Nel main deck troviamo un ampio salone con una serie di divani di color terra che ricordano la riva di una spiaggia. Sull’upper deck c’è una bellissima sky lounge, una zona aperta/chiusa con il teak a pavimento ed utilizzata come sala cinema, dove si trova un proiettore con impianto dolby. Nel sun deck abbiamo invece una zona bar con la Jacuzzi e diversi lettini per prendere il sole.

Le sistemazioni possono accogliere fino a 10 ospiti in 5 cabine, insieme ad un equipaggio composto da 7 persone in altre 4 cabine appositamente dedicate. Il Ducale 120, in esposizione al Salone Nautico di Venezia, è stato consegnato subito dopo al suo armatore. Il cantiere Ocean King sta già lavorando su altri due superyacht, questa volta appartenenti alla serie Doge 400.