La startup ligure Gerris Boats presenta il suo progetto per un trasporto marittimo sostenibile
Gerris Boats ha presentato la sua nuova piattaforma scafo modulare ad alta efficienza e sostenibilità. Potrà essere utilizzata in futuro come una navetta totalmente green
Gerris Boats ha presentato la sua nuova piattaforma scafo modulare ad alta efficienza e sostenibilità. Potrà essere utilizzata in futuro come una navetta totalmente green
Nella splendida cornice di Sestri Levante, presso l’hotel Grande Albergo, venerdì 14 luglio si è svolta la presentazione del progetto “Gerris Water Mobility” a cura di Massimo Verme, cofondatore della startup ligure Gerris Boats. L’incontro “Gerris Smart Mobility: A jump into a sustainable future” è stata l’occasione per presentare la storia e l’evoluzione di un’idea tanto innovativa quanto funzionale per il trasporto marittimo.
Nata nel 2021, la startup Gerris Boats ha brevettato una piattaforma-scafo modulare ad alta efficienza e sostenibilità. Questa nuova tipologia di imbarcazione risponde alle esigenze di abbattimento dei consumi e dell’inquinamento ambientale sonoro e di generazione d’onda. Inoltre, bisogna sottolineare l’impatto positivo che ha sul risparmio energetico, sulla fruibilità e sul comfort dei passeggeri. Peculiarità della piattaforma è la sua accessibilità che ne ha favorito l’appoggio, come socio sostenitore, dell’atleta paraolimpico Vittorio Podestà. La possibilità di regolarla in altezza e stabilizzarne rollio e beccheggio, consentono infatti l’accesso a persone con limitazioni motorie che avrebbero difficoltà a salire sulle imbarcazioni tradizionali.
La piattaforma-scafo di Gerris Boats
Sono due le interessanti applicazioni del progetto illustrate durante l’evento. La prima si chiama “Smart Water Mobility” ed è un trasporto “punto a punto” con watertaxi caratterizzati da un sistema di chiamata “Uber-like“. La seconda è quella di creare una nuova generazione di navette passeggeri per il trasporto pubblico locale su piattaforma “Gerris” con sistemi software per lo “Smart Ticketing” che possano facilitare e velocizzare la bigliettazione. Nel mercato delle imbarcazioni “low – zero – emissions“, Gerris Boats si presenta con una soluzione veramente green, basata su una piattaforma nata specificatamente per la propulsione elettrica o ad idrogeno.
Un nuovo trasporto per Genova
“Per una città di mare come Genova – spiega l’assessore alla mobilità e ai trasporti del Comune di Genova Matteo Campora – così particolare dal punto di vista della conformazione urbanistica e morfologica, è importante investire sulla Smart Mobility e in particolare sulla dimensione “water”, come valida alternativa al trasporto pubblico e privato su strada. Oggi, grazie alla ricerca e alla vision innovativa di aziende liguri lungimiranti e proiettate nel futuro come Gerris Boats, stanno vedendo la luce imbarcazioni green e moderne per un trasporto marittimo davvero sostenibile. In questo senso, il progetto “Gerris Water Mobility” suscita un grande interesse e può dare un impulso decisivo alla realizzazione di un servizio di navette passeggeri su acqua efficiente dal punto di vista ambientale e dell’accessibilità per le persone disabili”.
Come ha ricordato anche l’assessore Campora, l’elettrico e l’idrogeno sono il futuro del trasporto pubblico genovese. Lo dimostra il grande progetto dei 4 assi che entro il 2025 porterà alla sostituzione integrale di tutti gli autobus a motore termico con nuovi mezzi elettrificati. Un altro esempio è il rinnovamento del servizio Navebus che collega il Porto Antico al quartiere di Pegli, nel ponente cittadino.
“A due anni dalla nascita della nostra startup innovativa – commenta Massimo Verme, cofondatore di GerrisBoats – abbiamo voluto condividere con questo evento il nostro percorso di sviluppo. Ci ha fatto grande piacere l’attenzione riservataci dalle amministrazioni liguri e di navigazione laghi, nel recepire i contenuti di sostenibilità ed innovazione. Abbiamo diversi contatti in Italia e all’estero che si stanno dimostrando interessati e che ci hanno iniziato a sostenere, quali ad esempio la St.Andrews University scozzese. La nostra fase di ricerca e sviluppo è stata sostenuta da Azimut Benetti, dall’Università di Genova e da altre eccellenze. Saremmo molto orgogliosi di poter dare alla luce e mettere in servizio la prima di una lunga serie di queste imbarcazioni ad alto contenuto tecnologico proprio nella nostra città”.
Argomenti: ambiente-&-sostenibilità, Daily Nautica