La Regione Liguria mette sul tavolo 2,8 milioni di euro per la Nautica e le PMI
A Savona verranno presentati due bandi per lo sviluppo della nautica ligure a la promozione delle reti di impresa
A Savona verranno presentati due bandi per lo sviluppo della nautica ligure a la promozione delle reti di impresa
Un boccata di ossigeno per le piccole e medie imprese liguri. Sono in arrivo infatti due finanziamenti mirati allo sviluppo delle reti di impresa e del comparto nautico. A Savona verranno presentati i bandi promossi dalla Regione Liguria del valore complessivo di 2,8 milioni di euro rivolti a tutte quelle realtà produttive che intendono unirsi in distretti e reti imprenditoriali. Alla nautica in particolare è dedicato il bando “Agevolazioni a favore di aggregazioni tra aziende appartenenti a distretti produttivi con attività complementari e integrate a filiera” in cui la Regione mette a disposizione 1,8 milioni di euro.
Come ha spiegato il presidente di Unioncamere Liguria Paolo Odone : “Obiettivo di questa iniziativa è rilanciare uno dei settori chiave per l’economia della Liguria e vi potranno accedere piccole e medie imprese aggregate sotto forma di consorzi, società consortili, contratti di rete, raggruppamenti temporanei e gruppi cooperativi paritetici, anche se ancora da costituire”. Il miglioramento delle infrastrutture esistenti, la promozione di strategie eco-sostenibili e la creazione di un piano di marketing di respiro internazionale per la promozione del settore sono i nodi fondamentali di questa iniziativa. Lo stesso assessore regionale allo Sviluppo Economico Renzo Guccinelli ha precisato : “Saranno concesse agevolazioni per un massimo dell’80% del costo dell’investimento, le risorse non potranno comunque superare i 200 mila euro per ogni domanda accolta”. Dal 25 Marzo al 7 Aprile le date per accedere al bando.
L’altro bando “Creazione di reti e aggregazioni di impresa” (domande dal 15 Aprile al 9 Maggio) prevede invece un finanziamento di un milione di euro per quelle PMI che abbiano costituito o devono ancora costituire un contratto di rete per un minimo di tre imprese. Possono partecipare anche i consorzi, le cooperative e i gruppi consortili paritetici. Il limite del contributo è fissato a 80 mila euro.
Argomenti: Daily Nautica, economia-&-finanza, Liguria