Nuovo progetto di sviluppo per il Cannes Yachting Festival 2024
RX France, società organizzatrice del Cannes Yachting Festival, ha presentato agli espositori il suo piano di ristrutturazione e ammodernamento del Vieux Port per l'edizione 2024
RX France, società organizzatrice del Cannes Yachting Festival, ha presentato agli espositori il suo piano di ristrutturazione e ammodernamento del Vieux Port per l'edizione 2024
RX France, la società che organizza il Cannes Yachting Festival, ha presentato agli espositori il piano di ristrutturazione e ammodernamento del Vieux Port per l’edizione 2024.
Nel 2022, infatti, la città di Cannes ha affidato la concessione del Vieux Port per un periodo di 30 anni al consorzio Marina Vieux Port de Cannes, che ha lanciato questo grande progetto, il quale prenderà il via proprio all’inizio del 2024 per poi concludersi alla fine del 2026. Nello specifico, verrà effettuato l’adeguamento di alcuni settori a terra e in acqua del Vieux Port e la creazione di nuovi spazi al Port Canto.
“Ogni anno per sei giorni – ricorda Filippo Rean, direttore generale di RX France – il salone eleva Cannes al rango di capitale mondiale dello yachting. Chiaramente i lavori di ammodernamento del Vieux Port ci impongono di modificare alcune delle nostre strutture, nonché l’accoglienza dei nostri espositori e visitatori durante il salone. Lavorando in modo costruttivo con la città di Cannes e con MVPC, i nostri team sono già in grado di anticipare i principali impatti sulle varie aree che occupiamo e di trovare alternative nelle migliori condizioni possibili per l’edizione 2024 e le successive. A tale fine stiamo riflettendo a 360°, ovvero sia sul Vieux Port che sul Port Canto”.
“Come sempre – sottolinea Sylvie Ernoult, direttrice del Cannes Yachting Festival – la soddisfazione dei nostri espositori e visitatori è la nostra priorità, il che implica anche il mantenimento delle dimensioni e della diversità del salone. Da diversi mesi ci stiamo adoperando alacremente per dar vita alla migliore installazione possibile per il 2024, tenendo conto dei vari vincoli tecnici e di sicurezza. La configurazione del salone 2024 vedrà quindi il trasferimento delle aree di accoglienza dal Vieux Port al Port Canto e consentirà di conservare lo stesso numero di espositori e di imbarcazioni presenti quest’anno”.
Un’estensione del Port Canto
Durante la durata dei lavori, al fine di sostituire le aree non agibili del Vieux Port, verranno creati due nuovi grandi spazi al Port Canto: la “Mega Yachts Area” e la “Small Boats Area“. Con questi due nuovi settori, che si uniranno allo “Spazio Vela” e allo “Spazio Yacht Brokerage & Toys”, e l’aggiunta di una traversante, l’intero Port Canto formerà un circuito a forma di anello e i visitatori potranno spostarsi facilmente da una banchina all’altra.
La Mega Yachts Area sarà situata all’estremità della Jetée du Phare e offrirà una struttura a terra di 1.500 m² e uno spazio in acqua per una quindicina di unità dai 30 ai 55 metri. La Small Boats Area, invece, comprenderà 1.700 m² di spazio attrezzabile a terra e più di 380 metri lineari di banchina, in grado di accogliere oltre 90 unità di lunghezza compresa tra gli 8 e gli 11-12 metri.
Un Vieux Port in transizione
Durante i tre anni dei lavori le installazioni della manifestazione al Vieux Port si evolveranno in funzione degli spazi disponibili. Per il 2024 il Quai Max Laubeuf continuerà ad accogliere in acqua un’ampia selezione di barche a motore tra i 10 e i 20 metri e una ventina di catamarani a motore, mentre la Jetée ospiterà gli yacht dai 22 metri in su (senza spazio a terra). La “Super Yachts Extension“, che continuerà ad esporre le unità di grandi dimensioni, sarà invece resa accessibile ai visitatori grazie ad un nuovo passaggio lungo la zona dei lavori della Jetée e a una traversante leggermente spostata e adattata alla nuova configurazione.
I collegamenti marittimi tra Vieux Port e Port Canto
Il servizio di navette marittime tra i due porti resterà accessibile a tutti gli espositori e visitatori, con diversi punti di partenza e di arrivo su ciascun lato della Croisette per rendere estremamente fluido il passaggio da un porto all’altro e facilitare la visita al salone.
“Ringraziamo vivamente i nostri espositori – conclude Rean – per il loro ascolto costruttivo e per la loro comprensione a fronte dei cambiamenti a noi imposti da questo periodo di lavori. I nostri scambi con loro negli ultimi giorni sono stati molto utili. Siamo consapevoli che questi cambiamenti di configurazione potrebbero avere un impatto sull’organizzazione della presenza di alcuni di loro allo Yachting Festival ma confidiamo nella nostra capacità collettiva di reinventare il salone e accompagnare i cantieri in questa fase di cambiamenti. Il successo dello Spazio Vela, che abbiamo trasferito al Port Canto nel 2019, dimostra che è possibile ricollocare interi settori da un porto all’altro senza alterare la qualità del salone”.
Argomenti: Saloni Nautici