Tra le tante opportunità offerte dal Festival della Scienza di Genova c’era anche la possibilità di visitare “Gaia Blu“. la nave oceanografica del Consiglio Nazionale Ricerche, ormeggiata in testa al molo dei Magazzini del Cotone.

Con i suoi 83 metri di lunghezza e 2.000 tonnellate di stazza, Gaia Blu è la nave oceanografica con cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche. il principale ente di ricerca del nostro Paese, esplora il mare per verificarne il suo stato di salute grazie alla costante acquisizione di dati geofisici, geologici, batimetrici, nonché di oceanografia fisica, chimica e biologica.

In occasione del Festival della Scienza, la nave ha aperto le sue porte a visitatori di ogni età, offrendo la possibilità di conoscere da vicino il contributo di ricercatori e ricercatrici allo studio e alla tutela del nostro territorio sommerso.

GAIA BLU PER LA TUTELA DEI MARI

Gaia Blu dal 2022 è la nave oceanografica del CNR, un vero e proprio gioiello tecnologico, ricevuto in donazione dallo Schmidt Ocean Institute (SOI), a seguito di una competizione internazionale, in cui il CNR ha presentato una proposta di progetto sull’importanza della ricerca nel Mediterraneo, uno degli “hot spot” del cambiamento climatico.

La nave, dotata dei più sofisticati strumenti di rilievo batimetrico, è in grado di rilevare con una precisione senza precedenti la morfologia dei fondali. Costruita nel 1981 come nave di protezione della pesca, è stata oggetto nel 2009 di un ampio refitting per convertirla in imbarcazione da ricerca. Fino al 2022 ha intrapreso 81 spedizioni ospitando 1.056 scienziati da tutto il mondo.

PUÒ NAVIGARE IN TUTTI GLI OCEANI DEL MONDO

Il CNR ha recentemente completato le operazioni di adeguamento della nave per renderla fruibile per le attività della comunità scientifica per i prossimi anni. La nuova nave, per le sue caratteristiche strutturali, è adatta ad effettuare ricerca in tutti gli oceani con idoneità al conseguimento della certificazione “Polar Code”.

L’obiettivo principale della N/R Gaia Blu è l’attività di ricerca in ambito oceanografico a servizio della comunità scientifica italiana e internazionale a livello globale e in particolare nel bacino Mediterraneo. A presentarci la nave Gaia Blu e le sue strumentazioni scientifiche è il secondo ufficiale Umberto Napolitano.