Cantiere delle Marche ha svelato i primi render di Iceman, inedito explorer tender di quasi 10 metri progettato da Valerio Rivellini. Uno scafo tecnico nato come unità d’appoggio di una nave più grande del cantiere anconetano, la Flexplorer 146, pensata per navigare a ogni latitudine.

Iceman, il tender dotato di tender

Con scafo di alluminio e sovrastruttura di carbonio, che rendono il suo aspetto high-tech, Iceman sarà stivato a poppa della nave madre, ma, con una ingegnosa soluzione, porta a sua volta a poppa un ulteriore piccolo tender di 4 metri. Una scelta che consente di risparmiare spazio a bordo dell’imbarcazione più grande e che lascia maggiore libertà di movimento sul ponte principale, cosa che attualmente su scafi di queste dimensioni non avviene perché i mezzi di supporto vengono trasportati affiancati.

Doppio progetto di Cantiere delle Marche

Alla pari della sua nave madre, questa nuova tipologia di tender di Cantiere delle Marche sarà in grado di affrontare tutti i mari, anche quelli artici, grazie alla robustezza strutturale unita alla leggerezza e alla versatilità di utilizzo. Peculiarità tipiche di tutti gli yacht firmati dall’ingegnere navale napoletano, che con il suo Studio Rivellini Engineering & Yacht Design ha all’attivo diverse imbarcazioni in cui innovazione tecnica e funzionale si sintetizzano nella ricerca formale.

Largo 3 metri e trainabile, con un dislocamento di 4 tonnellate, Iceman avrà un pescaggio di soli 50 cm per poter accedere anche ad approdi dai fondali bassi. A bordo può ospitare fino a 10 persone, oltre a 2 seabob, 2 canoe da 6 metri, 4 Aerofoil innovativi e l’attrezzatura per la pesca e il diving, incluse sei bombole subacquee. La motorizzazione affidata da Cantiere delle Marche a Iceman sarà uno Yanmar da 370 cavalli.