The Italian Sea Group si conferma primo produttore italiano di yacht sopra i 50 metri
TISG conquista il terzo posto a livello mondiale nel segmento dei superyacht e megayacht e la quinta posizione nella graduatoria mondiale generale
TISG conquista il terzo posto a livello mondiale nel segmento dei superyacht e megayacht e la quinta posizione nella graduatoria mondiale generale
Nel Global Order Book 2024 The Italian Sea Group si conferma primo produttore italiano sopra i 50 metri per lunghezza totale di yacht in produzione. Non solo ma, esclusa la produzione dei Tecnomar for Lamborghini 63 (che conta circa una consegna al mese), con 24 progetti all’attivo per una lunghezza complessiva di 1.374 metri, TISG conquista il terzo posto a livello mondiale nel segmento dei superyacht e megayacht e la quinta posizione nella graduatoria mondiale generale, salendo di ben 3 posizioni rispetto all’anno precedente e convalidando il proprio trend di crescita.
“Sono estremamente orgoglioso di questo risultato – commenta Giovanni Costantino, founder & Ceo di TISG – giunto dopo un anno denso di grandi successi e sacrifici. Con ben 12 progetti all’attivo in più rispetto al ranking del 2022, ci aggiudichiamo il terzo posto a soli 10 metri di differenza dal secondo in classifica. Ringrazio e condivido questo successo con tutto il grande team di The Italian Sea Group”.
A questi risultati si aggiunge un incremento dei ricavi del 25% nei primi nove mesi dell’anno, con un EBITDA Margin del 16,5% e un portafoglio ordini del valore di 1,3 miliardi di euro, con consegne programmate fino al 2027 e un confermato progress produttivo che include, oltre alle seriali e continuative consegne dei Tecnomar for Lamborghini 63, 3 consegne nel 2023 e 5 nel 2024.
Senza contare che lo sviluppo del business e l’ampia visibilità del proprio backlog hanno permesso alla società di confermare la Guidance per il 2023 nella parte più alta del range di valori, con ricavi pari a 365 milioni di euro e un EBITDA Margin del 16,5%, ma anche di riaffermare l’Outlook Strategico per il 2024, con ricavi tra i 400-420 milioni di euro e un EBITDA Margin tra il 17 e il 17,5%.
Anche NCA Refit, che nel 2023 ha registrato attività di refit su 14 unità tra motor yacht e sailing yacht, conferma di essere una delle realtà più importanti a livello internazionale in questo segmento di business.
Argomenti: superyacht