Omikron Yachts inaugura la produzione con l’eco-cruiser OT60: sarà esposto al Boot di Düsseldorf
Il nuovo eco-cruiser OT60 di Omikron Yachts è silenzioso come una barca a vela e confortevole come uno yacht
Il nuovo eco-cruiser OT60 di Omikron Yachts è silenzioso come una barca a vela e confortevole come uno yacht
OT60, il primo modello prodotto da Omikron Yachts, nuovo marchio del cantiere greco Olympic Marine, sbarca al Boot di Düsseldorf, in programma dal 20 al 28 gennaio, per inaugurare un’inedita categoria di yacht. Efficiente e silenzioso come una barca a vela, ma con il comfort di uno yacht a motore, questo eco-cruiser si distingue infatti per una motorizzazione ottimizzata e compatta, realizzata su misura per questo progetto, capace di garantire un’autonomia notevole con un consumo estremamente ridotto di carburante.
Frutto di una visione semplice e concreta di sostenibilità, l’OT60 di Omikron Yachts alla fiera tedesca si presenta all’interno della sezione vela per attrarre con la sua doppia identità anche gli armatori amanti della tradizione e dimostrare il gradevole ritmo di crociera ispirato alla navigazione lenta e piacevole nel Mediterraneo. Con una velocità di crociera dagli 8 ai 13 nodi (fino a 15 di massima), l’eco-cruiser riesce a percorrere fino a 1.000 miglia nautiche con un solo serbatoio di carburante. Il consumo, a 8 nodi di velocità, è infatti pari a soli 1,5 litri per miglio.
Il design di OT60 Omikron Yachts
Chiave del progetto è lo scafo custom dello studio spagnolo di architettura navale Juan.K, fondato da Juan Kouyoumdjian, specializzato nella progettazione di yacht a vela da regata dalle prestazioni elevate. Il design di interni ed esterni è invece a firma di Lorenzo Argento, che ha studiato soluzioni spaziali inaspettate, costruite a partire dall’idea del viaggio e della sua piacevolezza, come la dépendance duplex (su due piani) dedicata agli ospiti a bordo o il disegno funzionale della sovrastruttura. Altrettanto italiano è il progetto di arredamento di Ciarmoli Queda Studio, declinato con materiali naturali, colori neutri e finiture tattili, per un effetto invitante e confortevole.
“Mentre giriamo pagina con il 2024 – spiega Nikolas Dendrinos, presidente di Olympic Marine – il nostro cantiere navale è perfettamente posizionato per crescere in nuovi mercati. La prima tappa di questo viaggio è proprio il Boot di Düsseldorf. L’OT60 è nato per assecondare lo stile di vita greco, navigando di isola in isola e incarnando l’amore per il viaggio con eleganza e comfort anche in mare. Da allora abbiamo scoperto che questo particolare modo di veleggiare suscita interesse anche nel resto del mondo, portando le persone a sognare: è proprio questo che ci ha incoraggiato ad estendere il raggio d’azione. E non si tratta solo di promuovere un prodotto, ma di innescare un cambiamento nel settore a favore di una nautica sostenibile, che non aggiunga né complessità né costi ulteriori sia per l’ambiente sia per gli appassionati di nautica da diporto“.
Argomenti: ambiente-&-sostenibilità, barche a motore, Cantieri Navali, mare