Mayla GT, superscafo dal design decisamente sportivo, farà il suo debutto al Boot di Düsseldorf 2024. in programma dal 20 al 28 gennaio. Questa avveniristica imbarcazione, che può superare i 70 nodi di velocità, riassume il lavoro di ricerca e di innovazione del giovane cantiere Mayla Yachts di Amburgo, fondato da Christopher Gelsdorf e Olivier Arnault, professionisti nel mondo della progettazione, dell’economia, della gestione dei processi e della nautica. Mayla, nome di una ninfea traducibile come “colei che ama l’acqua”, ricorda in modo poetico l’elemento che unisce i due imprenditori. Incontratisi durante il lavoro di ottimizzazione dei processi di costruzione del primo parco eolico offshore nel Mare del Nord, a centinaia di chilometri dalle coste tedesche, hanno in seguito deciso di realizzare un sogno sul filo del racconto di vecchie storie di navigazione. Mirando alla velocità e allo stile, senza tuttavia dimenticare il rispetto per l’ambiente.

Mayla GT: velocità ed eleganza

Da queste prerogative nasce Mayla GT, che, come il precedente “fortyfour” del cantiere tedesco, intende reinterpretare i paradigmi nel campo delle imbarcazioni sportive, ovvero velocità ed eleganza, sfruttando la fibra di carbonio preimpregnata, materiale che soddisfa i requisiti indispensabili di leggerezza e di rigidità, oltre che di resistenza. Lo scafo, dalla sezione a V particolarmente accentuata, digradante trasversalmente con un doppio gradino e dotato di deflettori brevettati Petestep, è stato sviluppato dallo studio di ingegneria interno al marchio svedese Petestep ispirandosi al settore dell’automotive, con calcoli strutturali della compagnia olandese Solico Engineering, per prestazioni idro e aerodinamiche avanzate.

Non per nulla gli standard di qualità costruttiva, paragonabili a quelli delle automobili da corsa, considerano tolleranze di grado esclusivamente millimetrico e una totale sicurezza fino a una velocità di 100 nodi. La versione GTS, che sarà presentata a Düsseldorf, prevede una coppia di motori Ilmor V8 sovralimentati da 6,2 litri, in grado di sviluppare una potenza di 650 CV ciascuno (con il notevole rapporto peso/potenzapari a 3,5 kg/cv), già premiati per le emissioni ridotte di categoria con il Miami Boat Show Innovation Award 2021. In alternativa gli armatori possono però optare anche per motori a benzina fino a 3.100 CV, motori diesel fino a 1.700 CV e una versione ibrida elettrica fino a 2.100 CV.

Il motoscafo “per i migliori cocktail party della baia”

Dal layout interno personalizzabile, Mayla GT può ospitare fino a 8 persone a bordo, nel pozzetto aperto organizzato con lettini prendisole scorrevoli, sedili del timone ammortizzanti, mobile bar, barbecue, tavolo pieghevole, impianto audio e ampio spazio di stivaggio. La cabina matrimoniale con doccia separata prevede invece armadio, zona toeletta e un sofisticato sistema audio-video. A poppa il garage per moto d’acqua ha un portellone elettrico che può trasformarsi in piattaforma da beach club, resa ulteriormente scenografica da un apparato di luci subacquee: uno degli obbiettivi del cantiere, sin dagli esordi, è infatti quello di realizzare barche inedite e performanti, oltre che perfette “per i migliori cocktail party della baia“. Aria condizionata e stabilizzatore Seakeeper Ride, per il controllo dell’assetto dell’imbarcazione, sono disponibili in aggiunta.

“Il lancio di Mayla GT al Boot Düsseldorf 2024 – commenta Christopher Gelsdorf, co-fondatore del cantiere – è una esaltante pietra miliare per il nostro marchio. Questa superbarca di fascia alta, in fibra di carbonio, incarna infatti la dedizione nella realizzazione di barche a motore di lusso. E il mix di tecnologia all’avanguardia, prestazioni avanzate e costante ricerca dell’eleganza intende segnare un nuovo traguardo nel settore sportivo“.

Scheda tecnica Mayla GTS – Ilmor 650

Lunghezza: 44 piedi / 13,5 m

Larghezza: 10 piedi / 3 m

Dislocamento: 4,5 t

Velocità massima: oltre 70 nodi

Velocità di crociera: 30+ nodi

Serbatoi: acqua dolce capacità 200 l (sistema compatto per acqua calda da 22 l)