Azimut Magellano 60 vince l’European Powerboat Award 2024
Il Magellano 60 di Azimut è stato premiato nella categoria di imbarcazioni fino ai 20 metri
Il Magellano 60 di Azimut è stato premiato nella categoria di imbarcazioni fino ai 20 metri
Sabato 20 gennaio, in occasione della Flagship Night organizzata dal Boot di Düsseldorf insieme alla casa editrice Delius Klasing, il Magellano 60 di Azimut ha vinto l’European Powerboat Award 2024 nella categoria di imbarcazioni fino ai 20 metri.
Presentato per la prima volta all’ultimo Cannes Yachting Festival e già premiato con diversi riconoscimenti, il Magellano 60 si è aggiudicato il favore della giuria, composta da autorevoli esperti internazionali appartenenti alle principali testate europee di settore, con la seguente motivazione: “Oltre all’eccellente design, è caratterizzato da una nuova carena che conferisce a questo yacht una perfetta tenuta di mare, sia alle basse che alle alte velocità. Anche la realizzazione e gli standard di sicurezza sono di altissimo livello”.
Il Magellano 60, vero crossover del mare che racchiude in sé tutti i comfort necessari per le lunghe navigazioni, garantisce infatti alte performance grazie alla carena semiplanante Dual Mode ad alta efficienza, che consente di navigare alle basse velocità in totale comfort ma anche di affrontare velocità più sostenute attenuando l’impatto sull’onda e ottimizzando i consumi e le emissioni.
Le eleganti linee esterne firmate da Ken Freivokh si sposano alla perfezione con gli ampi spazi di bordo, dove a spiccare è la zona di poppa che si trasforma in una Infinity Terrace con parapetto trasparente, grazie alla naturale estensione del ponte principale fino al pozzetto: si ottiene così una continuità visiva con il mare e un’esperienza di navigazione in totale sintonia con la natura.
Ma il Magellano 60 è anche sinonimo di riduzione delle emissioni, perché è la prima barca nella flotta Azimut ad aver navigato con HVO, il biocarburante prodotto da Eni Live (Eni Sustainable Mobility) con il 100% di materie prime rinnovabili. Secondo i risultati dei test effettuati dal cantiere, questo biocarburante consente di navigare rispettando gli alti livelli di performance e garantendo (grazie alla combinazione con la carena Dual Mode) una riduzione delle emissioni di CO2 well-to-wake superiore all’80% rispetto ad uno yacht di dimensioni comparabili alimentato a gasolio fossile.
Argomenti: Azimut Benetti, Saloni Nautici