euRathlon 2015
Robot terrestri, aerei e sottomarini si sono sfidati in un evento internazionale ispirato alla gestione di una catastrofe nucleare come quella di Fukushima del 2011.
Robot terrestri, aerei e sottomarini si sono sfidati in un evento internazionale ispirato alla gestione di una catastrofe nucleare come quella di Fukushima del 2011.
Oltre 40 robot e 120 concorrenti hanno parecipato, dal 17 al 25 Settembre ad euRathlon ‘15 Grand Challenge: 90 ore di competizione robotica aperte al pubblico nello scenario della Centrale ENEL di Tor del Sale. L’evento, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del Settimo Programma Quadro (7PQ) e organizzato dal Centro NATO per la Ricerca Marittima e la Sperimentazione (CMRE) della Spezia su mandato del consorzio euRathlon, si è basato su una sfida tra robot terrestri, aerei e sottomarini ispirata all’incidente di Fukushima del 2011.
Nel corso delle prove, i robot hanno svolto le operazioni necessarie negli istanti immediatamente successivi ad una catastrofe nucleare simulata. Raccolta dei dati, identificazione delle criticità e dei pericoli, ricerca dei dispersi e di eventuali perdite pericolose per l’ambiente, il tutto in una gara contro il tempo.
Alla manifestazione hano partecipato ospiti internazionali come Shinji Kawatsuma, direttore del Demonstration Test Department del Settore Ricereca e Sviluppo della Japan Atomic Energy Agency a Fukushima, e il Professor Satoshi Tadokoro, presidente eletto della IEEE Robotics and Automation Society, importantissimaassociazione di settore.
A conclusione della competizione, il coordinatore del Progetto Alan Winfield dell’Università of the West of England di Bristol ha dichiarato “euRathlon 2015 è stato un vero successo. Circa 120 partecipanti di 16 squadre hanno messo in campo oltre 40 robot in uno scenario estremamente realistico e complesso. Hanno tutti lavorato sodo per dimostrare le capacità dei propri veicoli nella ricerca e salvataggio in situazioni di crisi ed è stato grandioso vederli cooperare per creare team più grandi ed efficaci o semplicemente aiutarsi”. “euRathlon 2015 deve il suo successo – ha concluso – ovviamente non solo a loro ma anche a tutto lo staff che ha reso la gara possibile. Sono onorato di aver potuto lavorare con questi professionisti”.
Ecco i risultati della competizione:
III premio a TomKyle (Germania)
Argomenti: Daily Nautica